Pescina e Venere nelle cronache giornalistiche di Edmondo Parisse
Pescina e Venere nelle cronache giornalistiche di Edmondo Parisse: L'ospedale, la ferrovia, il liceo scientifico l'istituto professionale e...
Pescina – Come semplice corrispondente locale del quotidiano “Il Tempo”, dagli anni ’70 fino agli anni ’90, ho cercato di riportare notizie ed avvenimenti riguardanti Pescina...
Cenni storici sul prosciugamento del lago Fucino
Cenni storici sul prosciugamento del lago Fucino
Il Fucino era il terzo lago d’Italia per estensione, si stima avesse un’ampiezza di 155 chilometri quadrati ed una profondità massima di 22 metri, con un bacino di alimentazione di 890 km quadrati circa....
È venuto a mancare uno degli ultimi mulattieri di Opi, addio a Ottavio Paglia
È venuto a mancare uno degli ultimi mulattieri di Opi, addio a Ottavio Paglia
Opi – Tra i tanti nomi riportati negli atti anagrafici tratti nell’archivio comunale di Opi, troviamo il vetturale Tatti Loreto anno di nascita 1856, poi Seimonte Desiderato anno di nascita...
Il convento di S.Maria Valleverde di Celano prima del terremoto
Clero, ceti sociali e regime fiscale nella Marsica vicereale (1633-1638)
Lo storico Giuseppe Coniglio sintetizza correttamente il carattere esclusivo del governo spagnolo nel regno di Napoli e nelle province periferiche come la Marsica: «Le autorità spagnole s’interessavano...
Soldati spagnoli e francesi
Giulio Pezzola del Borghetto e le sue scorribande nella Marsica (1646)
Le grandi insurrezioni popolari, aizzate dalle potenze spagnole e francesi, dal papa-re e da fazioni baronali (vedi Colonna, Barberini, conti di Celano ecc.) causarono tra Lazio e Abruzzo continui saccheggi...
I confini della Marsica arrivano fino al Monte Marsicano
I confini della Marsica arrivano fino al Monte Marsicano
Opi – Trenta anni fa i parroci di Pescasseroli e di Opi parteciparono a “Tribuna Libera”, uno spazio che il giornale “Il Tempo” metteva disposizione dei cittadini. Nella pagina riservata alla Marsica...
Decreto-di-nomina
Aurelio e Orazio Mattei, nobili avezzanesi, sindaci e ispettori ai Monumenti del Distretto di Avezzano
Aurelio Mattei (1763-1835) uomo politico, Cavaliere della guardia papalina e cultore di antichità. Nacque da Ladislao, il cittadino più ricco di Avezzano[1] e probabilmente dell’intera Marsica, il 2 aprile...
Il cavaliere ritratto in un affresco rupestre posto su una parete rocciosa che dominava il lago Fucino
Il culto di San Giorgio
Il 23 aprile si è celebrato San Giorgio patrono dei cavalieri, dei soldati e degli scout. Il suo nome deriva dal greco gheorgós che significa agricoltore, lavoratore della terra. In mancanza di notizie...
Cerca
Close this search box.

Concessione Valle Reale Popoli: Santa Croce ricorre all’Autorità Garante della Concorrenza per ritardi su gara

Colella: “Proroga scaduta, Guizza imbottiglia senza titolo, due pesi due misure”
Facebook
WhatsApp
Twitter
Email

NECROLOGI MARSICA

Necrologi Marsica Santina Valletta
Santina Valletta
Vedi necrologio
Necrologi Marsica Agnese De Medicis
Agnese De Medicis
Vedi necrologio
Necrologi Marsica Pierina Bianchi
Pierina Bianchi
Vedi necrologio
Necrologi Marsica Giuseppina Petrocchi
Giuseppina Petrocchi
Vedi necrologio
Necrologi Marsica Irene Fantauzzi
Irene Fantauzzi
Vedi necrologio
Necrologi Marsica Ghislaine Ester Kharoubi
Ghislaine Ester Kharoubi
Vedi necrologio

Canistro  – La società Santa Croce sta verificando gli estremi per una segnalazione all’Autorità Garante della Concorrenza “gli inaccettabili ritardi accumulati e le omissioni della Regione Abruzzo”, relative al
bando indetto il 12 maggio 2017, per l’attività di sfruttamento della sorgente di acqua minerale “Valle Reale” nei comuni di Popoli (Pescara) e San Benedetto in Perillis (L’Aquila)”.

A renderlo noto la società dell’imprenditore Camillo Colella, ex concessionario della sorgente Sant’Antonio Sponga di Canistro, che concorre con la sua controllata Italiana Beverage al bando della Valle Reale, assieme all’attuale concessionario, la Gran Guizza del gruppo San Benedetto. I tempi notevolmente lunghi hanno causato polemiche e preoccupazioni visto tra l‘altro che dalla gara dipende anche il futuro lavorativo di 130 addetti, che arrivano a 200 con l’importante indotto.

L’iniziativa nasce dal fatto che dopo oltre dieci mesi, protesta la Santa Croce, non si è arrivati ancora alla definizione della gara e la Gran Guizza continua ad imbottigliare, a seguito di una proroga ritenuta però scaduta a febbraio. Il disappunto da parte della Santa Croce è salito oltre i livelli di guardia in seguito al rinvio della seduta che avrebbe dovuto attivare l’iter finale: l’attesa riunione della commissione di gara che doveva aprire le buste “B”, con le offerte tecniche, è stata infatti rimandata a data da destinarsi, per la mancata nomina del segretario verbalizzante. Un rinvio che secondo i legali della Santa Croce, poteva essere evitato, in quanto la figura non è determinante e comunque poteva essere reperita tra i commissari.
La componente della Commissione di gara, Iris Flacco, dirigente regionale del servizio Risorse del territorio e Attività estrattive, ha dovuto intanto lasciare l’incarico, per incompatibilità, su disposizione dell’Avvocatura regionale, in seguito ad una citazione per danni presentata al tribunale di Roma dalla Santa Croce contro la stessa dirigente, per sue affermazioni sulla stampa considerate diffamatorie.
“La prima seduta si è tenuta ai primi di luglio poi un nulla di fatto – spiega Colella -. Quello che sta accadendo con la gara per la concessione delle sorgenti Valle Reale di Popoli è qualcosa di intollerabile, perché le lungaggini della Regione vanno a tutto vantaggio di un nostro concorrente, che continua ad imbottigliare, oltre i termini ultimi della proroga, quindi senza un titolo ufficiale, in sostanza abusivamente”.

Il riferimento di Colella è all’ultima proroga, scaduta nel febbraio scorso, concessa alla Gran Guizza il 12 maggio del 2017 e motivata solo dalla necessità di garantire la continuità produttiva in attesa
dell’esito del bando. Del resto la Gran Guizza negli ultimi due anni ha gestito la concessione a seguito di altre proroghe, con la motivazione che doveva essere portato ancora a compimento un accordo di programma tra Regione Abruzzo e Comune di Popoli.

“L’ultima proroga è scaduta il 10 febbraio scorso, comunque chiederemo di verificare la legittimità degli atti – precisa Colella – ma ci chiediamo se la tempistica, associata ad una proroga, sia compatibile con il principio di accesso al mercato e di durata limitata delle concessioni. Ed è per noi grave che la Regione non si sia pronunciata sull’esistenza di una nuova proroga”.

La Santa Croce ha già inviato una segnalazione alla Guardia di Finanza con conseguente diffida legale, in cui si invita formalmente la Regione Abruzzo a bloccare l’attività di sfruttamento della sorgente Valle Reale.

Anche la segnalazione all’Autorità garante della concorrenza poggia sul fatto che il testo della determina regionale aveva collegato la durata della proroga alla durata della gara, quest’ultima, “stimata in nove mesi”; ciò significa che passati nove mesi senza la definizione della gara, la Regione avrebbe dovuto tornare a pronunciarsi su una nuova ed ulteriore e ipotetica proroga.

Oltre ad “un’evidente distorsione delle regole della concorrenza”, Colella torna a denunciare la disparità di trattamento che la sua società ha subito da parte dello stesso ente regionale, allorché gli è stata revocata, a fine 2015, la concessione della sorgente di Sant’Antonio Sponga di Canistro, a causa dell’annullamento del bando della Regione, a seguito di un ricorso del Comune di Canistro. La Santa Croce aveva chiesto una proroga della concessione, per salvaguardare i lavoratori e la produzione, in attesa della definizione del nuovo bando poi assegnato provvisoriamente nel marzo 2017 alla Norda dei fratelli Pessina ed ancora non evaso. Ma la Regione in questo caso non ha concesso dilazioni.

“Per la concessione dell’acqua minerale Sant’Antonio-Sponga – entra nel dettaglio Colella – la Regione aveva fatto una proroga simile, legata al periodo stimato della gara, scaduto il quale, però, ha ripreso possesso del giacimento: tanto è vero che, oggi, in pendenza di gara, nessuno lo sta coltivando e l’acqua minerale, tre le migliori d’Italia finisce letteralmente nel fiume. Solo qualche mese addietro la Regione – prosegue Colella – ci ha ribadito che, scaduto il periodo di proroga, la concessione non poteva più essere esercitata, neppure con la gara pendente, e a nulla sono serviti i nostri impegni all’assunzione dei dipendenti. La Regione, attraverso il dirigente Flacco, ora incompatibile, sostenuta politicamente dal vice presidente Giovanni Lolli, purtroppo ancora in carica, è stata irremovibile e penso sia doveroso, e comprensibile, che oggi la Santa Croce esiga una perfetta parità di trattamento. Ma nelle aule dei Tribunali emergeranno vessazioni e illegittimità subite e qualcuno pagherà i danni”.

Il valore della concessione Valle Reale è di 8 milioni 976 mila euro, per poter imbottigliare acqua minerale da tre sorgenti, con il limite di captazione di 40 litri al secondo, per la durata massima di trent’anni. Il concessionario dovrà pagare un canone annuo di 4 euro per ogni mille litri o frazione di acqua minerale imbottigliata.

PROMO BOX

438165224_7893902507308948_8032300555575802987_n
Avis Sante Marie 2
Progetto U-Elcome per la consegna di farmaci nei borghi delle aree interne
Pescina e Venere nelle cronache giornalistiche di Edmondo Parisse
Progetto Biciscuola 2024, vince la classe 3A della scuola primaria "A. Persia" di Avezzano che sarà sul podio della Tappa del Giro d'Italia
Ad Avezzano "Architetti al Centro", l'iniziativa itinerante ideata dell'Ordine degli Architetti della provincia dell'Aquila
Luke adottato e, dopo due settimane a casa, riportato in canile: "Le cose che fanno male"
Droni per il trasporto di farmaci in zone remote: presentato al Centro spaziale del Fucino di Telespazio il progetto U-ELCOME
Falsi sms su rimborsi dell'Agenzia delle Entrate: "Fate attenzione, è una truffa"
Tre orsi nella stagione degli amori: ancora uno straordinario video di Pietro Santucci
Tagliacozzo celebra la Giornata mondiale della Croce Rossa con la bandiera esposta presso il Palazzo del Municipio
Paziente lamenta grave disservizio presso il CUP di Rocca di Mezzo: "Sono amareggiato, perché nessuno dice niente?"
L'ufficio postale di Morino
In attesa del Giro d'Italia, il 10 Maggio Notte Rosa ad Avezzano tra musica, arte, shopping e spettacolo
rissa-pestaggio1-1200x675
foto lucilla lilli con logo
80° Anniversario del Bombardamento di Massa D'Albe: il 12 Maggio la comunità, l'UNUCI e gli Alpini ricordano le 41 vittime civili
Villa San Sebastiano si colora di fiori: l'iniziativa dell'associazione Gli Amici
Giornata mondiale della Croce Rossa, l'8 Maggio da Palazzo di Città ad Avezzano sarà esposta la bandiera CRI
cartina
calcio1
Pullman Azzurro della Polizia di Stato.
Successo per il Team Marsicano al Campionato Regionale Esordienti A/B a Lanciano
ticket1-2-1

NECROLOGI MARSICA

Necrologi Marsica Santina Valletta
Santina Valletta
Vedi necrologio
Necrologi Marsica Agnese De Medicis
Agnese De Medicis
Vedi necrologio
Necrologi Marsica Pierina Bianchi
Pierina Bianchi
Vedi necrologio
Necrologi Marsica Giuseppina Petrocchi
Giuseppina Petrocchi
Vedi necrologio
Necrologi Marsica Irene Fantauzzi
Irene Fantauzzi
Vedi necrologio
Necrologi Marsica Ghislaine Ester Kharoubi
Ghislaine Ester Kharoubi
Vedi necrologio

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Avezzano (AQ) n.9 del 12 novembre 2008 – Editore web solutions Alter Ego S.r.l.s. – Direttore responsabile Luigi Todisco.

TERRE MARSICANE È UN MARCHIO DI WEB SOLUTIONS ALTER EGO S.R.L.S.

Non è possibile copiare il contenuto di questa pagina