Avezzano – Al termine della partita il Presidente Gianni Paris ha dichiarato che la società dell’Avezzano è in vendita al prezzo simbolico di un euro. Uno sfogo, quello del numero uno della società di via Ferrara, dettato dall’amarezza per quello che è successo nell’immediatezza della partita ed anche dopo. C’è stata, infatti, un’aggressione fisica e verbale nei confronti del Presidente e da qui la sua voglia di mettere in vendita le intere quote societarie ed il blocco di tutti i progetti che erano stati messi sul tavolo (campi sintetici, abbattimento dei costi energetici attraverso un lavoro certosino sulle energie rinnovabili, etc etc).
“Dopo i gravi fatti di oggi“, dice col cuore in mano Paris, “la società Avezzano calcio srl è in vendita al prezzo di un euro. Basta con le offese e le aggressioni verbali e fisiche. Lascerò il club in mani adeguate. Aspetto il potenziale acquirente presso il mio studio legale anche domani. Grazie ai giocatori per l’affetto dimostrato negli spogliatoi dopo la partita col Monticelli.
Da oggi non mi sento più il presidente di una curva nord indegna e immeritevole. Non mi sento più il presidente di quelle persone al mio fianco che si sono dimostrate false… Non mi sento più il presidente della squadra della mia città. Spero che i tanto acclamati imprenditori locali o romani o da dove arriveranno, siano pronti a mantenere una società che costa quasi 40.000 euro al mese. Mi auguro che arrivino subito. Io manterrò gli impegni presi, ma spero che tutto finisca il più in fretta possibile. Intanto tutte le mie aziende hanno deciso di non affiancare più il loro marchio a quello dell’Avezzano Calcio. I progetti riguardo energie rinnovabili e sintetico resteranno solo progetti”.