Cenni storici sul prosciugamento del lago Fucino
Cenni storici sul prosciugamento del lago Fucino
Il Fucino era il terzo lago d’Italia per estensione, si stima avesse un’ampiezza di 155 chilometri quadrati ed una profondità massima di 22 metri, con un bacino di alimentazione di 890 km quadrati circa....
È venuto a mancare uno degli ultimi mulattieri di Opi, addio a Ottavio Paglia
È venuto a mancare uno degli ultimi mulattieri di Opi, addio a Ottavio Paglia
Opi – Tra i tanti nomi riportati negli atti anagrafici tratti nell’archivio comunale di Opi, troviamo il vetturale Tatti Loreto anno di nascita 1856, poi Seimonte Desiderato anno di nascita...
Il convento di S.Maria Valleverde di Celano prima del terremoto
Clero, ceti sociali e regime fiscale nella Marsica vicereale (1633-1638)
Lo storico Giuseppe Coniglio sintetizza correttamente il carattere esclusivo del governo spagnolo nel regno di Napoli e nelle province periferiche come la Marsica: «Le autorità spagnole s’interessavano...
Soldati spagnoli e francesi
Giulio Pezzola del Borghetto e le sue scorribande nella Marsica (1646)
Le grandi insurrezioni popolari, aizzate dalle potenze spagnole e francesi, dal papa-re e da fazioni baronali (vedi Colonna, Barberini, conti di Celano ecc.) causarono tra Lazio e Abruzzo continui saccheggi...
I confini della Marsica arrivano fino al Monte Marsicano
I confini della Marsica arrivano fino al Monte Marsicano
Opi – Trenta anni fa i parroci di Pescasseroli e di Opi parteciparono a “Tribuna Libera”, uno spazio che il giornale “Il Tempo” metteva disposizione dei cittadini. Nella pagina riservata alla Marsica...
Decreto-di-nomina
Aurelio e Orazio Mattei, nobili avezzanesi, sindaci e ispettori ai Monumenti del Distretto di Avezzano
Aurelio Mattei (1763-1835) uomo politico, Cavaliere della guardia papalina e cultore di antichità. Nacque da Ladislao, il cittadino più ricco di Avezzano[1] e probabilmente dell’intera Marsica, il 2 aprile...
Il cavaliere ritratto in un affresco rupestre posto su una parete rocciosa che dominava il lago Fucino
Il culto di San Giorgio
Il 23 aprile si è celebrato San Giorgio patrono dei cavalieri, dei soldati e degli scout. Il suo nome deriva dal greco gheorgós che significa agricoltore, lavoratore della terra. In mancanza di notizie...
Soldati spagnoli e commissario
Spese gravose delle Università marsicane per mantenere commissari e soldati spagnoli (1607-1631)
Le «gabelle» (che erano molteplici forme di contribuzione, non legate da alcun rapporto d’identità, come un’imposta diretta o indiretta oppure anche una tassa), gravarono in modo particolare sui prodotti...
Cerca
Close this search box.

Antonella De Santis, Cisl Medici Abruzzo-Molise: “La soluzione alla carenza dei medici nella Sanità italiana: accesso libero a Medicina”

Facebook
WhatsApp
Twitter
Email

NECROLOGI MARSICA

Necrologi Marsica Pierina Bianchi
Pierina Bianchi
Vedi necrologio
Necrologi Marsica Giuseppina Petrocchi
Giuseppina Petrocchi
Vedi necrologio
Necrologi Marsica Irene Fantauzzi
Irene Fantauzzi
Vedi necrologio
Necrologi Marsica Ghislaine Ester Kharoubi
Ghislaine Ester Kharoubi
Vedi necrologio
Necrologi Marsica Giovanna Cardarelli
Giovanna Cardarelli
Vedi necrologio
Necrologi Marsica Alberto Roselli
Alberto Roselli
Vedi necrologio

Abruzzo – Dichiarazione della Segretaria Regionale Cisl Medici Abruzzo-Molise Antonella De Santis: “Parliamoci chiaro: se il problema della carenza di personale medico non viene affrontato adesso e alla radice, la partita è persa a tavolino. Credo anche che non sia poi così difficile prevedere il dramma sociale che, restando così le cose, ne deriverebbe. Inimmaginabile! Dunque mancano i medici, questo è assodato. E allora facciamocela questa benedetta domanda davanti allo specchio: “Come mai?”.

La risposta, ahimè, è molto semplice: perché in una nazione dove ancora si decanta il diritto allo studio sancito dall’articolo 34 della Costituzione, che inizia con le parole: La scuola è aperta a tutti…, qualche mente “superiore” ha pensato bene di calpestarle e limitarne la loro bellezza universale con il numero chiuso per la professione medica. Sì, il male peggiore della nostra Sanità è il numero chiuso alla Facoltà di Medicina, una legge nata alle porte del terzo millennio. Il progresso è progresso!

Col passare degli anni poi, con i tagli continui, con gli stipendi al palo nei confronti del resto d’Europa, con ritmi di lavoro massacranti, i fortunati che hanno potuto abbracciare questa professione hanno iniziato a scegliere altre nazioni o istituti privati. Quindi l’imbuto del numero chiuso è rimasto e il numero dei medici è diminuito sempre di più, per non contare poi l’invecchiamento che vale anche per i seguaci di Ippocrate. Oggi siamo al capolinea. Se è vero che sbagliare è umano ma perseverare è diabolico, si continua a perseverare chiudendo gli occhi dinanzi ad una realtà ormai kafkiana.

Formiamo (e bene) pochi medici e una parte di loro se ne va all’estero, che vuoi che sia… li cercheremo da qualche altra parte del mondo. Intanto teniamo a casa chi magari vorrebbe farlo davvero il medico, intanto teniamo bloccato il turn over nel SSN, rallentando il ricambio generazionale e il passaggio delle conoscenze e delle esperienze a chi domani dovrebbe avere in cura le nostre vite. Ma il sottosegretario alla Salute, il dott. Sileri, spiega che la risposta del Governo alla fame di figure professionali, non sarà l’abolizione del numero programmato per l’accesso a Medicina. “I problemi delle strutture ospedaliere e del personale sono l’eredità di una errata programmazione, fortemente vincolata dai bilanci” – precisa. Rincara la ministra Messa: “Mancano medici, ma ospedali e atenei non sono in grado di assorbire tanti aspiranti studenti“. La situazione inizia a chiarirsi…

Mancano i medici o mancano i soldi? O meglio… mancano i medici perché mancano i soldi? Cambia poco. Quel che è mancata è l’intelligenza, quell’intellegere latino che significa percepire ed anche essere lungimiranti al fine di migliorarsi e migliorare la propria vita. In qualità di medico di pronto soccorso e di sindacalista credo di conoscere a fondo la problematica, così come credo che il nostro Sindacato debba prendere in mano la situazione da protagonista bandendo vecchie logiche e slogan inservibili utilizzate da alcune parti sociali. Dobbiamo essere decisi e credibili nella difesa dei lavoratori e dei loro posti di lavoro, ma anche e soprattutto nella tutela della salute dei cittadini. Vorrei dire ad esempio che il chiedere continuamente incontri con i vertici aziendali sull’argomento può non essere sbagliato ma di sicuro è inutile…perché loro non hanno medici dentro gli armadi e nemmeno possono farli apparire per magia, così continuano a tirare a destra e a manca una coperta di Linus troppo corta, ridotta anzi a un fazzoletto di carta! La logica ha i suoi comandamenti, anzi, per questo problema ne ha uno solo: riportare l’accesso libero a Medicina e aumentare il numero degli specializzandi. Mancano le risorse? Sarà imperativo trovarle. Punto!

Dobbiamo dire ai nostri figli: “Volete fare i medici? Le nostre braccia sono aperte”. E poi come fedeli alleati, dovremo scendere con loro nelle piazze, dovremo esigere una risposta definita nelle modalità e nei tempi da una politica ormai imbarazzante, barricata dietro verbi e locuzioni impersonali: “…urge…”, “…è necessario…”, “…bisogna rimboccarsi le maniche…”, “…conviene riflettere…”, chissà, forse ancora convinta di scaldare l’animo a una nazione che nemmeno l’ascolta più e si gira dall’altra parte. La soluzione dunque è questa soltanto, certo non immediata, certo da aspettare con pazienza e con sacrificio, ma hic et nunc non c’è ne sono altre.

Lo so che ci vorrà tempo per vedere nuovi camici bianchi, ma intanto seminiamo e una cosa è sicura, il raccolto arriverà e avremo l’orgoglio di esserne stati i paladini. Dovrà essere un’altra pagina straordinaria del nostro Sindacato. Sindacato deciso nella mediazione tra lavoratori e vertici della Sanità, ma irremovibile nel guidare i nostri giovani che sognano ancora, che sono il nostro futuro, affinché quel desiderio di diventare medici non rimanga “un grande avvenire dietro le spalle” per dirla con Gassman. D’altronde cedere all’ottusità di chi ci ha governato, ci esilierebbe tutti in un cantuccio a sperare nei miracoli, e sperare in un miracolo per questa problematica vitale non possiamo certo permettercelo“.

Comunicato stampa
author avatar
Maria Tortora

PROMO BOX

080a00cf-467a-4b94-b9e1-1ae051471f5a
Ecco i vincitori del concorso "Inclusivamente" della Fondazione Anffas "Giovannino Di Pangrazio" di Avezzano
Poggio Cinolfo celebra il venerabile padre Ildebrando Gregori a 130 anni dalla nascita
Cenni storici sul prosciugamento del lago Fucino
FB_IMG_1715006296596
05fbb147-ce19-49a2-9ac1-4028abf71af6
Monte Corno, il film sulla prima ascesa del Gran Sasso nel 1573, vince il premio del pubblico del Trento Film Festival
"La Marsica spontanea": è dedicato alla memoria di Sisto Lippa il corso per riconoscere le piante selvatiche
Giornata Mondiale della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, le celebrazioni della Giunta regionale
FB_IMG_1714997199211
|
WhatsApp Image 2024-05-06 at 07.59
mappa
L'orso bruno marsicano rischia l'estinzione, al via la campagna Orso 2x50 del WWF Italia
Immagine23
rosa biiĚmbi
L'Azione Cattolica di Avezzano ha ricordato Elisa Palazzi, la missionaria scomparsa 25 anni fa
Piantati 25 nuovi alberi da frutta per aiutare gli orsi bruni marsicani
IMG-20240506-WA0009
Coppa Nazionale di judo: ottimi risultati per i fratelli avezzanesi Manuel, Miriam e Michelle Coccia
Avezzano Rugby
IMG-20240506-WA0015
||||
la Fucense Trasacco vince la finale playoff contro l’Angizia Luco

NECROLOGI MARSICA

Necrologi Marsica Pierina Bianchi
Pierina Bianchi
Vedi necrologio
Necrologi Marsica Giuseppina Petrocchi
Giuseppina Petrocchi
Vedi necrologio
Necrologi Marsica Irene Fantauzzi
Irene Fantauzzi
Vedi necrologio
Necrologi Marsica Ghislaine Ester Kharoubi
Ghislaine Ester Kharoubi
Vedi necrologio
Necrologi Marsica Giovanna Cardarelli
Giovanna Cardarelli
Vedi necrologio
Necrologi Marsica Alberto Roselli
Alberto Roselli
Vedi necrologio

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Avezzano (AQ) n.9 del 12 novembre 2008 – Editore web solutions Alter Ego S.r.l.s. – Direttore responsabile Luigi Todisco.

TERRE MARSICANE È UN MARCHIO DI WEB SOLUTIONS ALTER EGO S.R.L.S.

Non è possibile copiare il contenuto di questa pagina