Avezzano – È diventato virale, con più di 17 milioni di visualizzazioni, il video che mostra delle ragazze che sghignazzano e deridono una donna cinese che viaggiava sul loro stesso treno tra Milano e Como. Le giovani non si sono rese conto che a riprendere le loro risatine e i loro sberleffi c’era la fidanzata del figlio della donna, vale a dire la regista e influencer statunitense di origine pakistana Mahnoor Euceph. Le riprese di quanto avvenuto in treno sono state condivise dalla regista su Tik Tok e hanno generato un “caso” rilanciato dalle testate nazionali e non solo.

Le ragazze, i cui volti erano visibili, sono state riconosciute: si tratta di studentesse avezzanesi. Le giovani, nel video pubblicato online, si prendono gioco della donna asiatica storpiando la lingua cinese, facendole il verso e ridendo senza ragione. Sui social, però, le cose stanno andando diversamente visto che in tanti stanno prendendo di mira le giovani per il loro atteggiamento strafottente.

Mahnoor Euceph, nel commentare il video, ha spiegato: “Mai nella mia vita ho fatto esperienza di un razzismo così palese. E anche il mio ragazzo sostiene la stessa cosa. Mi aspettavo di meglio dalle nuove generazioni. Dopo aver condiviso il video su Instagram, molti dei miei amici asiatici hanno raccontato le loro esperienze di razzismo in Italia e in Europa. L’America potrà avere i suoi problemi con il razzismo, ma l’Europa è indietro di 20 anni. Spero che voi italiani riusciate a trovare queste ragazze e a farle vergognare. È stato un comportamento veramente disgustoso e spero che imparino la lezione“.

La presentazione di un messaggio di scuse da parte di una delle studentesse, che ha cercato di far passare quanto accaduto come un “gioco” privo di ogni risvolto razzista, non è bastata a rasserenare la regista e i suoi familiari: “Il fatto che anche dopo essere stata svergognata pubblicamente da milioni di persone, tu stia cercando di manipolarmi mostra non solo che si tratta di scuse completamente false, ma anche che sapevi esattamente cosa stavi facendo“, ha scritto la Euceph.