Pescina – Un albero alto tre metri, completamente fatto a mano da bambini e artigiani del posto, rivestito con una ghirlanda all’uncinetto lunga più di 1 chilometro con i colori della pace.
E’ questa l’iniziativa di un gruppo di volontarie Recuper-Arti, la Proloco e l’Amministrazione comunale di Pescina, luogo di nascita di Ignazio Silone e del Cardinal Mazzarino.
“Si accende la luce e il calore del Natale. Molte le forze messe in campo…afferma il sindaco di Pescina Mirko Zauri. “Un ringraziamento a tutti coloro che hanno dato collaborazione per la riuscita di un piccolo click di interruttore che da energia e possa mandare calore per tutti“.
“Questo progetto – afferma Rosaria di Nicola responsabile del gruppo artigiane volontarie RecuperArti – fa parte di un discorso molto più articolato che parla di ricostruzione tessile e manifatturiera laniera che abbraccia letteratura siloniana, maestranze del territorio e tradizioni che caratterizzano la nostra città. Ci siamo messe a disposizione dei bambini organizzando laboratori, per insegnare loro il lavoro all’uncinetto e allo stesso tempo riscoprire in chiave moderna un’attività della nostra tradizione“.
“Un progetto – racconta Carole Prosia, presidente proloco di Pescina – in cui abbiamo creduto fino da subito, il nostro intento è quello di creare coesione tra tutte le associazioni per poter realizzare progetti che abbracciano cultura e tradizione proprio come questo e che danno la possibilità di mettere in risalto il nostro territorio”.
“Questo progetto – afferma Rosaria di Nicola responsabile del gruppo artigiane volontarie RecuperArti – fa parte di un discorso molto più articolato che parla di ricostruzione tessile e manifatturiera laniera che abbraccia letteratura siloniana, maestranze del territorio e tradizioni che caratterizzano la nostra città. Ci siamo messe a disposizione dei bambini organizzando laboratori, per insegnare loro il lavoro all’uncinetto e allo stesso tempo riscoprire in chiave moderna un’attività della nostra tradizione“.
“Un progetto – racconta Carole Prosia, presidente proloco di Pescina – in cui abbiamo creduto fino da subito, il nostro intento è quello di creare coesione tra tutte le associazioni per poter realizzare progetti che abbracciano cultura e tradizione proprio come questo e che danno la possibilità di mettere in risalto il nostro territorio”.