Avezzano – Negli ultimi mesi è sempre più frequente imbattersi, mentre si gira per la città, in oggetti che rimandano al mondo della tossicodipendenza: flaconi di metadone, pasticche nei blister e bottiglie modificate per il crack vengono spesso abbandonati a terra.
Sopra le rotaie del binario 4 della stazione di Avezzano sono presenti delle bottiglie per il crack, riconoscibili facilmente dalla carta argentata presente al posto del tappo e dall’incisione su un lato della bottiglia.
Probabilmente chi ne ha fatto uso ha approfittato della riservatezza e della tranquillità del binario 4 dato che pochi treni partono da lì e spesso l’intera banchina è vuota. Il crack è una droga assai diffusa in Italia ed, in generale, in tutto il mondo, a causa del prezzo stracciato a cui si vende e dall’elevata dipendenza che provoca a chi ne fa uso.
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