Scurcola Marsicana. I militari della Compagnia di Tagliacozzo, con un’operazione scattata all’alba, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal giudice per le indagini preliminari di Avezzano, nei confronti di sei persone, tutte appartenenti alla comunità rom di Sora, per i reati di lesioni gravissime e rapina.
Per Luigi De Silvio, classe 1964, il giudice ha disposto la misura cautelare in carcere. Per gli altri cinque è stato invece disposto l’obbligo di dimora nel comune di Sora e l’obbligo di presentazione quotidiana alla polizia giudiziaria. Si tratta di Massimo De Silvio, classe 1981, Costantino De Silvio, classe 1990, Luigi De Silvio, classe 1987, Patrizio De Silvio, classe 1996, Antonio Cipollone, classe 1974.
I fatti risalgono al 27 agosto 2016. All’interno del locale Cooper della frazione Cappelle dei Marsi del comune Scurcola Marsicana era scoppiata una lite tra alcuni rom e cittadini domenicani. La situazione era immediatamente degenerata scaturendo in una violenta rissa che aveva coinvolto molti dei clienti del locale, tanto che alcuni dei partecipanti erano poi ricorsi alle cure dell’ospedale di Avezzano.
La sera successiva il gruppo dei rom si era riorganizzato partendo da Sora per un’azione evidentemente ritorsiva. Giunti nei pressi del pub teatro della rissa, avevano sorpreso un cittadino domenicano, risultato peraltro estraneo alla rissa avvenuta la notte prima, aggredendolo mentre si trovava all’interno della propria autovettura parcheggiata nel piazzale antistante al locale. Il domenicano è stato picchiato con un bastone e poi sfregiato al volto con un coltello. Al termine dell’aggressione, i rom gli hanno portato via il cellulare.
L’uomo era andato poi all’ospedale di Avezzano per le contusioni e le ferite da taglio, per le quali era stato necessario applicargli 150 punti di sutura per una ferita della lunghezza di circa 20 centimetri lungo la parte sinistra del volto.
Le indagini, condotte dal Nucleo Operativo della Compagnia di Tagliacozzo al comando del capitano Edoardo Commandè, e coordinate dal pubblico ministero Roberto Savelli, hanno ricostruito lo svolgersi dei fatti dalla notte della rissa fino all’agguato della sera successiva, permettendo di identificare tutti i partecipanti.
Uno dei rom di Sora non è stato trovato durante l’irruzione di militari ed è ancora ricercato su tutto il territorio nazionale.
Luigi De Silvio si trova invece nel carcere di Avezzano, in attesa di essere interrogato.
Per l’episodio della rissa sono inoltre stati denunciati G.C., classe 1960, di etnia rom, e D.D.F., classe 1993, cittadino domenicano, entrambi pregiudicati. La rissa è scaturita proprio da un contatto involontario avvenuto tra i due all’interno del pub.
Già da alcune settimane il locale di Scurcola Marsicana dove si è verificata la rissa è stato chiuso per motivi di ordine pubblico, essendo accaduti all’interno numerosi fatti di violenza negli ultimi anni.