Abruzzo – La Regione Abruzzo apre ufficialmente il percorso per la stesura del nuovo Piano Regionale contro la Povertà, in linea con le nuove direttive nazionali e con un forte orientamento alla partecipazione condivisa.
Un Piano regionale Povertà che dovrà tradurre gli obiettivi del Piano Sociale Nazionale 2024-2026 in azioni locali, prendendo effettivi i nuovi LEPS e valorizzando le risorse disponibili che per la Regione Abruzzo nel triennio ammontano complessivamente a € 27.197.296,15 rispettivamente pari ad € 10.041.548,69 per l’annualità 2024, € 9.121.747,46 per l’annualità 2025 e € 8.034.000,00 per l’annualità 2026.
Particolare attenzione sarà data alla presa in carico integrata, all’inclusione attiva e alle sinergie tra politiche sociali, sanitarie e del lavoro.
Il processo è avviato con il coinvolgimento attivo di tutti gli stakeholder territoriali – enti locali, servizi sociali, terzo settore e rappresentanze istituzionali – in un percorso che punta a garantire coerenza, efficacia e concretezza nelle azioni di contrasto alla povertà e all’esclusione sociale.
“Il nuovo Piano Povertà sarà il frutto di un lavoro corale – ha dichiarato , l’assessore alle Politiche sociali Roberto Santangelo, che inaugurerà il ciclo di incontri di consultazione – fondato sull’ascolto dei territori e sulla condivisione degli obiettivi. Vogliamo costruire strumenti strutturali, in grado di rispondere in modo concreto e bisogno delle persone più fragili”.
In prima linea anche il Direttore del Dipartimento Paolo Costanzi e il Servizio Programmazione Sociale, impegnati nell’organizzazione delle fasi operative del coordinamento tecnico dei tavoli di lavoro.
Il percorso di consultazione proseguirà nelle prossime settimane con incontri territoriali e tavoli tematici, in vista della definizione del documento strategico regionale”.
Fonte: Regione Abruzzo