Abruzzo – Alcuni paesi del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise sono diventati celebri negli anni poiché offrono la possibilità di avvistare con molta facilità cervi in libertà. Si tratta di animali confidenti e abituati alla presenza dell’uomo. Sicuramente sono anche la testimonianza di quanto la protezione della natura, da oltre 100 anni, possa far sentire al sicuro questi animali selvatici. Questa loro fiducia nei nostri confronti, però, va meritata con comportamenti consapevoli e corretti.

Quindi, affinché la loro presenza sia salvaguardata, per il bene di tutti, ha bisogno di buone regole e molto buon senso, elementi che, specie nei periodi di alta stagione, sembrano essere sempre più rari tra i frequentatori dei paesini del Parco. Abbiamo raccolto e messo insieme alcuni video presi sui social con i comportamenti più assurdi e sbagliati che si possono adottare quando ci si trova dinnanzi ad un cervo. Invitiamo tutti i frequentatori del Parco ad usare responsabilità e consapevolezza, seguendo poche semplici regole per garantire il benessere di questi splendidi animali e la sicurezza stessa dei visitatori…

1) MANTIENI SEMPRE LE DISTANZE: con la fauna è sempre la scelta giusta.
2) FAI UN PASSO INDIETRO! Ricorda che un cervo maschio pesa circa 200 kg, e se decidesse di caricarti?
3) E tantomeno, NON ACCAREZZARLI! Oh, davvero, pesano 200 kg e poi li hai visti che palchi?
4) Non dargli MAI da mangiare, i cervi non hanno bisogno del nostro cibo che può essere anche dannoso per la loro salute.
5) Ricorda che non è il grande fratello, lasciagli un po’ di intimità!

Le vacanze natalizie sono alle porte; se sei in visita al Parco e ti reputi un appassionato di natura dimostra tutto il tuo rispetto per gli animali selvatici adottando i giusti comportamenti. Siamo sicuri che sia necessario un solo piccolo sforzo per poi finalmente dare un senso all’espressione “amore per la Natura”.

Fonte: Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise