Collelongo – I preparativi per la tradizionale festa di Sant’Antonio Abate a Collelongo procedono spediti. Tanti i cittadini impegnati nell’allestimento di quanto è necessario affinché, anche nel 2024, tutti possano rivivere le antiche usanze di rituali antichissimi e molto radicati nel cuore dei collelonghesi.

In piazza Aia, infatti, è stato appena allestito il torcione. Si tratta di una grande catasta di legna, dalla forma conica capovolta, che viene accesa nel corso della serata del 16 Gennaio, quindi in attesa che giunga la giornata dedicata al Santo. Il torcione simboleggia il fuoco che il santo usava per curare gli animali e le persone affette da malattie della pelle. 

Esso viene benedetto dal parroco e seguito da una processione con le torcette, delle piccole torce portate dai bambini. Il torcione un tempo era ricavato da un unico esemplare di quercia che i maestri d’ascia lavoravano fino a dargli la forma descritta. La festa di Sant’Antonio a Collelongo è fatta di tanti suggestivi momenti di condivisione e di devozione che richiama sempre numerosi visitatori e fedeli.