Cappadocia – La denuncia/segnalazione è stata condivisa online dai membri della Pro Loco di Camporotondo. Il fatto: una ditta che si occupa di giardinaggio, dopo aver riempito un autocarro di sfalci prodotti dalla ripulitura di giardini privati, ha tentato di sversare tutto il materiale accumulato all’interno della faggeta di Camporotondo.
“Quando gli operai sono scesi dal mezzo per scaricare” scrivono dalla Pro Loco “sono stati fermati e gli è stato impedito di sversare l’intero autocarro, dove, molto probabilmente, avevano già accumulato molti sfalci precedentemente tagliati“. Un comportamento del tutto irrispettoso dell’ambiente e del territorio, oltre che pericoloso per il rischio incendi, che ha indotto la Pro Loco a segnalare quanto avvenuto alle autorità competenti.
“Il problema non è di poco conto, perché gli sfalci di conifere, molto resinosi, una volta secchi, sono altamente incendiabili e non vogliamo neanche immaginare i danni che un incendio produrrebbe alla nostra faggeta“, spiegano da Camporotondo “Ci sentiamo di consigliare a chi deve tagliare gli alberi nelle proprietà private, di richiedere alla ditta la prova dell’avvenuto smaltimento a regola d’arte. Stesso consiglio vale per chi effettua lavori edili in casa, per evitare di vedere lavabi, bidet e wc accatasti all’isola ecologica!“.