Torna “AssaporaMenti: cibo salute e società alla Città Biodiversa

Scurcola Marsicana – Domenica 17 dicembre 2023, a partire dalle ore 17.30, presso La Città Biodiversa, Corso V. Emanuele III, n. 11 – Scurcola Marsicana (AQ), torna “AssaporaMenti...”: “…Spazi di Agitazione Culturale…”, spazi aperti a quei “..PensieriBiodiversi”, a quei punti di vista, di cui è manifesta la capacità di tracciare percorsi  attraverso i quali poter interrogare, conoscere e capire questo nostro ‘…Tempo di fine Epoca, di fine Civiltà’…”. L’iniziativa, dal titolo “Cibo, Salute e Società/Le Possibilità Possibili delle Biodiversità per una Nuova Cultura della Salute”, promosso da La Città Biodiversa [Centro di Ricerche Autofinanziato sulla “…Biodiversità, ragionata nel suo significato denso…”], organizzata dall’Ass. Cult. Tempi Moderni, è stata accolta e condivisa dall’Associazione Viva!, la quale opera da tempo in Abruzzo articolando politiche di sostegno alle pazienti oncologiche, e che nell’occasione presenterà, per una raccolta fondi,  il “Calendario Viva! 2024…”. 

“Assaporamenti…” vede inoltre la significativa collaborazione del Ristorante Custode OsteriaFuturo e dell’Az. Agricola Terra Futuro (Scurcola Marsicana, AQ), e, infine, la direzione culturale dell’Ist. di Ricerca MondiVivo, strutture queste operanti da tempo nel comprensorio marsicano. 

 <<La manifestazione di domenica – articola Mario Iacomini (CuocoCustode e cofondatore de La Città Biodiversa) –, rappresenta una ulteriore possibilità attraverso la quale continuare il nostro ventennale lavoro sulle questioni inerenti lo stato di criticità vissuto dalle moderne società per ciò che attiene alla salute alimentare dei popoli>>. 

All’incontro parteciperanno la Dott.ssa Monica Menaguali (Antropologa- Curatore Beni Culturali), la Dott.ssa Tina Sidoni (Oncologa – Associazione Viva!), la Dott.ssa Maria Rosaria Autore (Anestesista e Rianimatore – Associazione Viva!). Modera Mario Iacomini. Gli interventi saranno introdotti dalla proiezione di estratti del docfilm GustandoFuturo/Lo Stato delle Cose e Le Possibili Prospettive / Concetti-Proposte per l’Educazione Alimentare [Opera Audiovisiva di M.I., finanziata dal MIUR e realizzata all’interno dell’omonimo Piano di Ricerca “GustandoFuturo” – 2012/2013]. In particolare gli estratti concentrano il discorso sui “fattori di causa” che negli anni hanno minato la salute delle civiltà, quei fattori che hanno determinato il vertiginoso aumento della popolazione in sovrappeso e/o obesa, e delle patologie a questa condizione correlate: malattie cardiovascolari, tumori, etc.  

<<Il nostro intento, nella sostanza già esplicitato nel titolo – prosegue, nell’approfondire l’iniziativa, il CuocoCustode, in comunione di ragioni e di intenti con Vincenzo Nuccetelli e Giuseppe Verrecchia (membri struttura progetto dell’organismo ristorativo marsicano) – è quello di continuare a ragionare e lavorare su di un approccio che rifletta necessari l’indagine e lo studio della relazione tra Cibo Salute e Società, appunto, per una Nuova Cultura della Salute. Una “cultura” che sempre di più riconosca e lavori sulla centralità della persona umana, rappresentata nella sua interezza, nelle oramai improcrastinabili misure di intervento da adottare. 

Il nostro impegno è allora quello di sostenere e divulgare quelle analisi [multidisciplinari] del processo culturale, politico, sociale ed economico, proprio delle moderne società, che ha portato “…le malattie croniche non infettive ad essere tra le prime cause mondiali d’infermità e morte prematura…”. 

Nostro intendimento, quindi, è quello di muovere oltre la sola indagine (politico-economica) dell’attuale sistema di produzione e distribuzione alimentare, e dei modelli a questo correlati, che già hanno manifestato di essere causa delle criticità su ragionate. Criticità relative anche all’impatto che hanno sui cambiamenti climatici: “Mangiare Male, fa Ammalare!… anche l’Ambiente”, come scriviamo da una ventina di anni, o forse più. 

Il nostro obiettivo generale è perciò quello di tentare di spostare lo sguardo oltre le questioni di carattere politico-economico a tali modelli e sistemi relative, lo ripeto, per concentrare l’interesse su quella “Disconnessione Culturale” di cui parla l’antropologa Monica Menaguali, e che tanto altera l’equilibrato rapporto tra i termini oggetto della nostra riflessione: Cibo Salute Società.  

Obiettivo culturale è inoltre quello di riflettere quelle esperienze che stanno muovendo con la propria azione il dibattito sul da farsi. In questo senso il lavoro che sta sviluppando nelle aree interne d’Abruzzo l’Associazione Viva!, a sostegno delle pazienti oncologiche,  e nella prospettiva della “umanizzazione” dei luoghi di cura, è significativamente  esemplare, è speranza attiva, agente. 

Nel discorso sul da farsi, abbiamo inteso inoltre insistere, come da venti anni a questa parte, e in perfetta coerenza con le proposte contenute nel Piano GustandoFuturo,  sulle qualità salubri [e sostenibili] delle produzioni dell’Agricoltura e dell’Allevamento di Custodia e Biodiversi, cioè su quelle produzioni agro-silvo-pastorali risultato di una cultura del lavoro rispettosa del nostro secolare patrimonio di conoscenze, della salute umana, e di quella del nostro ambiente naturale (qualità e patrimoni questi che stiamo da anni trasmettendo al futuro attraverso una intensa attività tesa a costruire nuove relazioni di memoria fra le generazioni).  Con il loro assaggio, con l’assaporamento delle pietanze cucinate ‘secondo criterio’, che chiuderà la manifestazione, intendiamo infine ribadire ciò a cui siamo stati educati a pensare circa la democrazia alimentare: l’atto o l’insieme degli atti attraverso cui un popolo sceglie in maniera autonoma e consapevole un modello alimentare come modello di vita, con al centro la salute della persona, della cultura – alimentare – che ne ha determinato le facoltà, e dell’ambiente naturale: un modello come funzione di Futuri…Biodiversi>>.

A scrivere la parola fine al momento di approfondimento, l’Associazione Viva! presenterà, per una raccolta fondi, è proprio ricordarlo, il “Calendario Viva! 2024 / Un viaggio nei territori abruzzesi accompagnati da 34 coraggiose protagoniste”, realizzato avvalendosi delle qualità del fotografo Francesco Scipioni.

A chiudere, “AssaporaMenti…”. Come è tipico ed infine,  saranno proprio le papille gustative ad essere coinvolte con “….Mangia Biodiverso: Per un Abruzzo Piacevole Sano Sostenibile e Biodiverso”: Giuseppe Verrecchia, con i tradizionali  e straordinari <<…Pani Custodi…, nella oramai più che sperimentale formulazione PaneMarso (pane realizzato con farine di grani – antichi –  del  AbruzzoMarsicano, e saporato con la migliore produzione agro-silvo-pastorale del nostro comprensorio), Peppe Verecchia, dicevo,  offrirà ai gentilissimi ‘PalatiGustai’  gli ‘AssaporaMenti’ del lavoro che dal 2000 (da 25 anni) la struttura progetto dell’organismo ristorativa sta sviluppando sul recupero delle Biodiversità – Agronomica, Culturale… – della Marsica in particolare e dell’Abruzzo in generale, ma non solo. Ciò anche nella relazione strutturata con Ministeri, Centri di Ricerche, Università...>>, chiude il CuocoCustode!Buoni “AssaporaMenti…” e soprattutto buoni “PensieriBiodiversi” a tutti, allora: l’obiettivo strategico dichiarato nello/dallo “Spazio di Agitazione Culturale”.  <<E che la Santa Identità ci protegga>>. Uff. Stampa La Città Biodiversa, OsteriaFuturo.