Carsoli – Il 1° Febbraio è stata celebrata la “Giornata nazionale vittime civili delle guerre“, istituita con la legge 25 gennaio 2017 n. 9, per conservare la memoria dei conflitti del passato e per attirare l’attenzionale sul dramma che vivono i civili di tutto il mondo coinvolti in guerre e conflitti armati. Il Comune di Carsoli, come diverse altre istituzioni, ha aderito all’iniziativa promossa dall’ANCI e dall’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra (ANVCG) ed ha illuminato di blu la facciata del
Municipio.

“Quest’anno” si legge in una nota pubblicata dagli amministratori di Carsoli “in un contesto internazionale profondamente segnato dalle sofferenze delle popolazioni civili nei teatri di guerra vicini e lontani, ANCI e ANVCG hanno invitato nuovamente i Comuni ad aderire alla Giornata, per lanciare un appello universale alla collettività e alla comunità internazionale affinché cessino ovunque i bombardamenti sui civili e le Convenzioni, i Trattati e le Dichiarazioni internazionali che già esistono per la protezione dei civili, vengano estesi, attuati e rispettati“.

Scrivono dall’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra: “Il 2023 è stato anno un tragico: 33.846 le vittime civili dei 31 conflitti armati in corso nel mondo. Un numero che non era così elevato dal 2010 e che è legato al protrarsi del conflitto russo ucraino e a quello esploso in Medioriente dopo gli attentati del 7 ottobre“.