Ovindoli – Voler far passare come un “imbarazzante inciampo” un mero errore di convocazione del consiglio comunale da Ordinario a Straordinario (di cui peraltro si è presa pubblicamente la responsabilità, il segretario Comunale) e attribuirsi la patente di grandi strateghi della politica e di custodi della legalità per questo fatto, denota che da parte dell’opposizione che ancora non si è digerita la sconfitta elettorale e ci si vuole consolare “con l’aglietto”. Queste le parole del sindaco Simone Angelosante.
“In genere, quando si perde, bisognerebbe riflettere ed esaminare se per caso fra le cause per cui si è stati giudicati negativamente dall’elettorato ci sia pure un po’ di saccenza. Quanto al rispetto delle regole ricordo che alcuni dei punti previsti nel consiglio in riferimento si volevano portare da parte dell’ ex Sindaco e dell’ex Vice-Sindaco, Marco Iacutone, in maniera irregolare in un consiglio comunale convocato a pochi giorni dalle elezioni quando i poteri del consiglio comunale stesso erano decaduti per legge, tale consiglio venne bloccato solo grazie alla segnalazione agli organi competenti (questo si molto grave oltre che imbarazzante)”.
“Pertanto consiglio vivamente a lor signori di riflettere bene prima di parlare di rispetto delle regole. Apprezzo invece la disponibilità a collaborare per risolvere i tanti problemi amministrativi che abbiamo ereditato. Per ultimo, sottolineo che al consiglio comunale “contestato” dall’opposizione, Marco Iacutone non si è nemmeno presentato”.