Capistrello – A Pescocanale, frazione del Comune di Capistrello, l’artista Maupal, nome d’arte dello street artist Mauro Pallotta, racconta un altro frammento della storia dei migranti. Una valigia di cartone, la sola che molti migranti agli inizi del Novecento potevano permettersi, è l’oggetto rappresentato nel quarto murale del progetto “Pescocanale, un cuore pulsante e una valigia di cartone“.
La valigia, come si può vedere, è caratterizzata dalla presenza di un foro a forma di cuore. Uno spazio simbolico aperto sulla Valle Roveto, la terra che tante persone si sono portate dentro, con profonda nostalgia, durante la loro vita fuori dal paese natale.
Quello in atto a Pescocanale è un progetto artistico realizzato grazie al patrocinio del Comune Capistrello e delle associazioni Lenatorte APS e Up 2 Artists attraverso il quale si vuole raccontare attraverso un percorso di murales, che si snoda all’interno del borgo antico di Pescocanale, il viaggio che i nostri nonni e bisnonni fecero alla ricerca di una vita migliore, e le emozioni che in molti casi divenne rimpianto per la separazione dai propri cari e dalla propria terra che divenne cicatrici indelebili nei loro cuori.