L’amore sentimento universale unisce tutti senza alcuna differenza di genere, di etnia, di religione, di condizione economica o di status sociale nel primo dei bisogni insopprimibili: essere accolti dall’altro per quello che siamo. Come disse il romantico Goethe” Ognuno porta negli occhi quello che vede nel suo cuore”.
Quando tutte le donne e tutti gli uomini della terra si metteranno in cammino illuminati dal sole della rinata primavera con il sogno della pace tra le dita come fosse una tenera primula:
“Ci terremo semplicemente per mano e andremo con passo leggero, dicendo cose insensate, stupide e care” ma che abbiano la magia tenera degli affetti più cari.
La magia dell’amore.
Come l’acqua cheta delle fonti alpestri
Che d’improvviso s’inquieta
All’autunno piovoso
È il tuo animo fanciullo
Che piange e sorride
Che svanisce nei sogni
Come nuvola nella burrasca
E poi torna effimera schiuma
Al chiaror di luna per brillar
Sui miei occhi assonnati.
E ti amo perché sei infinito
Divenuto visibile.
E ti amo perché sei come la stagione morta
Che prepara la culla
Al seme della vita.
E ti amo perché sei punto dell’universo
Sul circuito stellato dei miei pensieri
E ti amo per le tue parole
Armonioso fiato di uccelli in volo
A richiamar i compagni alla festa del nuovo giorno.
E ti amo perché il celeste del tuo sguardo
Che celeste non è
Accarezza la mia pelle per farla azzurra
Come fosse il cielo, e il cielo non è.