La canzone “Il coccodrillo come fa” vince al festival revival “Il Cinghialetto Marsicano ieri e oggi” a Celano

 Celano –  Il “Cinghialetto Marsicano  ieri e oggi”, edizione 2024: la canzone prima classificata è “Il coccodrillo come fa”.   
Allegre e coinvolgenti, a Celano, le due giornate per i festeggiamenti patronali dei giorni 4 e 5 maggio scorsi, a cura dal “Comitato Feste Santa Maria in Valleverde 2024” (presidente Raffaele Contestabile), in seno alle quali si è svolto lo spettacolo serale “Il Cinghialetto Marsicano Ieri e Oggi”, manifestazione molto amata che ha compiuto 50 anni.

Il doppio evento, presentato dalla giornalista Orietta Spera, ha visto la partecipazione del “Coro degli Alpini”, sezione locale, presieduto da Costanzo Marcanio, degli ospiti del “Centro Peter Pan”, la cui presidente è Domenica Di Salvatore, dell’eccellente “Barzellettiera d’Abruzzo”, Lidia Macerola. Otto le canzoni in gara, cantate da otto rispettivi gruppi di bambini che, diretti dal Maestro Luciano Di Renzo,  hanno riproposto i più grandi successi, dagli anni ’60, dello “Zecchino d’Oro”. Il 5 maggio, la giuria, composta dai piccoli delle parrocchie celanesi di “San Giovanni” e “Sacro Cuore”, ha decretato la canzone “Il Coccodrillo come fa”, del 1993, vincitrice del festival canoro; Regina Fratus, Nazzareno Piemari e Clelia Valente i bravissimi interpreti.

Ad aggiudicarsi il secondo posto la canzone “Il caffè della Peppina”, interpretata da Ginevra Cimarra, Virginia Di Vito e Greta Montagliani; terzo posto per “Il walzer del moscerino”, cantata da Marianna Paris, Martina Trippardella e Iole Cavasinni.     A fare gli onori di casa il comune di Celano, nella persona della Presidente del consiglio, Silvia Morelli. La spettacolare manifestazione, allietata dalla “Banda Città di Celano”, dal Gruppo musicale “Blue Night” e di cui si parlerà a lungo anche per il meraviglioso corteo sacro che si è snodato per le strade del paese (splendidi i costumi della stilista Rosa Noto, presente con la sua associazione “Leone Rosso”) si è  conclusa, la sera di domenica 5 maggio, con il folkloristico “Ballo della Pupazza”. Infaticabile il  comitato Il “Cinghialetto Marsicano  ieri e oggi”, edizione 2024: la canzone prima classificata è “Il coccodrillo come fa”.   

Allegre e coinvolgenti, a Celano, le due giornate per i festeggiamenti patronali dei giorni 4 e 5 maggio scorsi, a cura dal “Comitato Feste Santa Maria in Valleverde 2024” (presidente Raffaele Contestabile), in seno alle quali si è svolto lo spettacolo serale “Il Cinghialetto Marsicano Ieri e Oggi”, manifestazione molto amata che ha compiuto 50 anni. Il doppio evento, presentato dalla giornalista Orietta Spera, ha visto la partecipazione del “Coro degli Alpini”, sezione locale, presieduto da Costanzo Marcanio, degli ospiti del “Centro Peter Pan”, la cui presidente è Domenica Di Salvatore, dell’eccellente “Barzellettiera d’Abruzzo”, Lidia Macerola. Otto le canzoni in gara, cantate da otto rispettivi gruppi di bambini che, diretti dal Maestro Luciano Di Renzo,  hanno riproposto i più grandi successi, dagli anni ’60, dello “Zecchino d’Oro”. Il 5 maggio, la giuria, composta dai piccoli delle parrocchie celanesi di “San Giovanni” e “Sacro Cuore”, ha decretato la canzone “Il Coccodrillo come fa”, del 1993, vincitrice del festival canoro; Regina Fratus, Nazzareno Piemari e Clelia Valente i bravissimi interpreti. Ad aggiudicarsi il secondo posto la canzone “Il caffè della Peppina”, interpretata da Ginevra Cimarra, Virginia Di Vito e Greta Montagliani; terzo posto per “Il walzer del moscerino”, cantata da Marianna Paris, Martina Trippardella e Iole Cavasinni.     

A fare gli onori di casa il comune di Celano, nella persona della Presidente del consiglio, Silvia Morelli. La spettacolare manifestazione, allietata dalla “Banda Città di Celano”, dal Gruppo musicale “Blue Night” e di cui si parlerà a lungo anche per il meraviglioso corteo sacro che si è snodato per le strade del paese (splendidi i costumi della stilista Rosa Noto, presente con la sua associazione “Leone Rosso”) si è  conclusa, la sera di domenica 5 maggio, con il folkloristico “Ballo della Pupazza”. Infaticabile il  comitato festeggiamenti “Santa Maria in Valleverde” che ha organizzato la due giorni, composto da Lucio Stornelli, Marianna Baliva, Silvia Flammini, Monia Ruscio, Bruno Carosi, Giuseppe Stornelli, Tiziana Vespasiani, Alessandra Carosi, oltre al Contestabile; si ringrazia inoltre il maestro Gabriele Frigioni e, su tutti, eccellente per presenza, praticità e spirito di aggregazione, padre Rocco Ruccolo, sacerdote della parrocchia di Santa Maria in Valleverde. organizzato la due giorni, composto da Lucio Stornelli, Marianna Baliva, Silvia Flammini, Monia Ruscio, Bruno Carosi, Giuseppe Stornelli, Tiziana Vespasiani, Alessandra Carosi, oltre al Contestabile; si ringrazia inoltre il maestro Gabriele Frigioni e, su tutti, eccellente per presenza, praticità e spirito di aggregazione, padre Rocco Ruccolo, sacerdote della parrocchia di Santa Maria in Valleverde.