Canistro – Il paese di Canistro si prepara a commemorare le 309 vittime del devastante terremoto che, alle ore 3.32 del 6 Aprile 2009, colpì la città dell’Aquila e una serie di piccoli centri attorno al capoluogo d’Abruzzo. A 15 anni da quel drammatico evento, presso la chiesa di Santa Maria della Fonticella a Canistro, sarà celebrata la Santa Messa in suffragio delle persone che persero la vita quella notte.
Attraverso una breve nota, gli amministratori di Canistro rendono noto che “al termine della celebrazione saranno depositati dei fiori in Via 6 Aprile e in Via Daniela Visione, Segretaria comunale di Canistro, tragicamente scomparsa assieme ai suoi bambini per il crollo della sua abitazione“.
Daniela Visione aveva 43 anni ed era madre di due bambini, Matteo e Davide, di 9 e 11 anni. Daniela e i suoi bambini furono travolti dal crollo della loro abitazione che si trovava in via Campo di Fossa. Il marito, Massimo Cinque, si salvò perché quella notte era in servizio presso l’Ospedale di Sulmona dove lavorava come pediatra.
