Abruzzo – Prosegue il lavoro di messa in sicurezza degli attrattori alimentari per l’orso svolto grazie al progetto Life Bear Smart Corridors. Con inverni sempre più miti, gli orsi hanno più facilità di fare incursioni in apiari o piccoli allevamenti, anche durante l’inverno, soprattutto in giornate particolarmente tiepide e con meteo favorevole.

“Ora che siamo in primavera – scrive il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise – è ancora più importante installare o manutenere recinti elettrificati, porte a prova d’orso o pollai a prova d’orso, perché i piccoli allevamenti potrebbero essere presi di mira dai plantigradi. Al fine, quindi, di evitare danni e favorire la coesistenza uomo-orso, raccomandiamo a chi vive nello stesso territorio dell’orso di usare questi strumenti in modo opportuno.

Nelle ultime settimane, grazie al LIFE Bear-Smart Corridors, gli staff di Rewilding Apennines e di Salviamo l’Orso, insieme ai volontari, hanno installato 4 recinti elettrificati in aree di corridoio ecologico in Appennino Centrale e nel Parco Naturale Regionale Sirente Velino e 5 interventi di riparazione su strutture che non funzionavano in modo corretto. In un caso, grazie a una fototrappola, è stato possibile rilevare come l’orso, avvicinatosi al recinto riparato, non sia riuscito ad accedere alla proprietà messa in sicurezza”.

Per saperne di più sul progetto, segui la pagina LIFE Bear-Smart Corridors e visita il sito www.life-bsc.com.