Abruzzo – In questa stagione, come abbiamo imparato da tempo, gli orsi vagano alla ricerca costante di cibo. L’iperfagia dei nostri plantigradi è legata alla necessità di prepararsi a vivere il letargo della stagione invernale con riserve di grasso sufficienti. I volontari di Salviamo l’Orso hanno provveduto, gli scorsi giorni, a raccogliere le mele da alberi posti lungo la SS17.
Stiamo parlando di un tratto viario, nei pressi di Castel di Sangro, teatro di un brutto incidente avvenuto nel 2019: un’orsa venne investita e uccisa lasciando un piccolo orso orfano che, nonostante tutto, con il supporto degli esperti del PNALM è sopravvissuto. L’orsa si trovava in quel luogo proprio per mangiare le mele.
Per evitare che un episodio simile a quello del 2019 possa ripetersi nuovamente, con gli stessi esiti nefasti, i volontari di Salviamo l’Orso hanno provveduto a raccogliere i frutti degli alberi della Strada Statale n. 17. “Quest’azione” spiegano “è stata condotta nell’ambito del progetto Life bear smart corridors con la finalità di prevenire incidenti con animali selvatici che avrebbero potuto attraversare la strada per nutrirsi di quelle mele“.
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