Soldati spagnoli e francesi
Giulio Pezzola del Borghetto e le sue scorribande nella Marsica (1646)
Le grandi insurrezioni popolari, aizzate dalle potenze spagnole e francesi, dal papa-re e da fazioni baronali (vedi Colonna, Barberini, conti di Celano ecc.) causarono tra Lazio e Abruzzo continui saccheggi...
I confini della Marsica arrivano fino al Monte Marsicano
I confini della Marsica arrivano fino al Monte Marsicano
Opi – Trenta anni fa i parroci di Pescasseroli e di Opi parteciparono a “Tribuna Libera”, uno spazio che il giornale “Il Tempo” metteva disposizione dei cittadini. Nella pagina riservata alla Marsica...
Decreto-di-nomina
Aurelio e Orazio Mattei, nobili avezzanesi, sindaci e ispettori ai Monumenti del Distretto di Avezzano
Aurelio Mattei (1763-1835) uomo politico, Cavaliere della guardia papalina e cultore di antichità. Nacque da Ladislao, il cittadino più ricco di Avezzano[1] e probabilmente dell’intera Marsica, il 2 aprile...
Il cavaliere ritratto in un affresco rupestre posto su una parete rocciosa che dominava il lago Fucino
Il culto di San Giorgio
Il 23 aprile si è celebrato San Giorgio patrono dei cavalieri, dei soldati e degli scout. Il suo nome deriva dal greco gheorgós che significa agricoltore, lavoratore della terra. In mancanza di notizie...
Soldati spagnoli e commissario
Spese gravose delle Università marsicane per mantenere commissari e soldati spagnoli (1607-1631)
Le «gabelle» (che erano molteplici forme di contribuzione, non legate da alcun rapporto d’identità, come un’imposta diretta o indiretta oppure anche una tassa), gravarono in modo particolare sui prodotti...
Magliano de' Marsi si prepara a celebrare il bicentenario della nascita di Padre Panfilo Pietrobattista, insigne teologo e missionario
Magliano de' Marsi si prepara a celebrare il bicentenario della nascita di Padre Panfilo Pietrobattista, insigne teologo e missionario
Magliano de’ Marsi – Duecento anni fa, esattamente il 22 Aprile 1824, nasceva a Magliano de’ Marsi il teologo e missionario Panfilo da Magliano, al secolo Giovanni Paolo Pietrobattista....
val-fondillo-1
   La Necropoli di Val Fondillo
La presenza dell’uomo nel nostro territorio è documentata sin dal Paleolitico tra 300.000 e 120.000 anni fa, quando quest’area era occupata da gruppi di cacciatori in cerca di cibo, quindi alla ricerca...
Le rovine della sede della Banca Marsicana di Pescina distrutta dal terremoto del 1915
Le rovine della sede della Banca Marsicana di Pescina distrutta dal terremoto del 1915
Pescina – Tra le fotografie che ci permettono di conservare la memoria di quanto avvenne nella Marsica a seguito della violenta scossa di terremoto del 13 Gennaio 1915 c’è anche quella che...
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Il M5S Abruzzo chiede a Gentiloni il commissariamento della giunta Pd

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NECROLOGI MARSICA

Necrologi Marsica Vincenzo Giardini
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Necrologi Marsica Marcello Taglieri
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Necrologi Marsica Ivana Di Genova
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Necrologi Marsica Michele Gravina
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Necrologi Marsica Leucio Sisto Lippa
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Necrologi Marsica Carlo Alberto Petrucci
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Regione. Sono ben 11 gravi negligenze contabili che vedono la Regione Abruzzo operare contro i principi di legalità. Una situazione non più tollerabile su cui viene chiamato in causa direttamente il Presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni per chiedere, tramite missiva formale, il commissariamento del Governo D’Alfonso e salvare l’Abruzzo dall’inefficienza che sta devastando la Regione. A firmare la richiesta è il gruppo del M5S in Regione Abruzzo che si appella all’articolo 120, comma secondo della Costituzione Italiana chiedendo che il Presidente Gentiloni si sostituisca agli organi di Regione Abruzzo, stante il mancato rispetto di norme e in tutela dell’unità economica.

“Sembra di rivivere gli anni precedenti al commissariamento della sanità causata dalle negligenze della Giunta Del Turco. Non hanno imparato nulla!” esordiscono i cinque consiglieri regionali del M5S Marcozzi, Mercante, Pettinari, Ranieri e Smargiassi “Per questa ragione, abbiamo deciso di investire del gravoso problema direttamente la Presidenza del Consiglio dei Ministri”.

“Nonostante i ripetuti richiami di Corte dei Conti e Corte Costituzionale, questa Regione continua ad attuare comportamenti dilatori e omissivi che imprigionano i conti dell’Abruzzo in reiterate violazioni di legge” precisa Sara Marcozzi.
Numerose sono state le novità normative in tema di contabilità pubblica dal 2011 a oggi, novità che attengono all’esame dei “bilanci preventivi”, l’esame dei “rendiconti consuntivi” e la parifica del “rendiconto generale della regione” e a maggiori poteri di controllo da parte della Corte dei Conti. Queste novità normative, approvate anche al fine di rafforzare il coordinamento della finanza pubblica tra i livelli di governo statale e regionale, appaiono svilite e svuotate nella loro efficacia dall’azione della Giunta regionale a guida del Presidente Luciano D’Alfonso.

Numerose delibere della Corte dei Conti e le sentenze della Corte Costituzionale hanno tentato, invano, di riportare la legalità nell’operato di Regione in Abruzzo in materia di contabilità. A oggi, infatti, Regione Abruzzo persevera nei seguenti comportamenti contabili, definiti dalla stessa magistratura:

1. Parziale mancata adozione delle misure consequenziali alla parifica del rendiconto dell’esercizio 2012;
2. Dichiarazione di illegittimità costituzionale parziale del rendiconto 2013 giusta sentenza n. 89/2017 della Corte Costituzionale;
3. Mancata approvazione da parte del Consiglio Regionale del rendiconto 2014;
4. Mancata definizione dell’esatto ammontare dei residui al 31.12.2015 e del riaccertamento straordinario degli stessi all’1.1.2016;
5. Mancata adozione da parte della Giunta regionale del rendiconto 2015;
6. Mancata adozione da parte della Giunta regionale del rendiconto 2016;
7. Mancato utilizzo dell’istituto di assestamento dei bilanci di previsione per gli esercizi 2014, 2015, 2016 e 2017;
8. Mancata esatta definizione del saldo netto da finanziare e del disavanzo effettivo di gestione e, di conseguenza, mancata adozione del Piano di Rientro nei termini previsti dalla normativa (decreto legislativo n.118/2011);
9. Mancata conseguente iscrizione, nel bilancio di previsione del 2017, del disavanzo effettivo di gestione, risultante da procedure certe e definitive;
10. Violazione reiterata per la mancata parifica da parte della Sezione di Controllo della Corte dei Conti, come da dispositivo di cui all’articolo 1, comma 5, del decreto legge 10 Ottobre 2012, n.174, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 Dicembre 2012, n.213;
11. Mancata rivisitazione delle norme regionali e mancato adeguamento dell’ordinamento contabile regionale a quanto previsto dal decreto legge 10 Ottobre 2012, n.174, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 Dicembre 2012, n.213.

“Siamo il peggior esempio d’Italia” continuano i 5 stelle “nessun Governo regionale ha operato peggio di quello di Luciano D’Alfonso che, seguendo il cattivo esempio ereditato dal precedente esecutivo di centro-destra guidato da Gianni Chiodi, ha fatto sprofondare l’Abruzzo in questa grave situazione di incertezza e instabilità. Lo dicono i fatti, i documenti e lo dice la Corte dei Conti. E’ ora che ne prenda atto anche lo stesso Presidente. Ma visto che una simile presa di coscienza è improbabile da parte di chi del narcisismo e dell’autoreferenzialità ha fatto l’unica ragione di esistenza in vita, ci troviamo costretti a chiedere l’intervento di un organo superiore, che riporti in Abruzzo la legalità e ridia dignità ad una regione mortificata dall’arroganza e dal pressapochismo di chi la sta guidando”.

La mancata approvazione dei rendiconti (l’ultimo rendiconto parificato risale al 2012 ed è ancora in attesa dell’assorbimento, da parte di Regione Abruzzo, della totalità delle misure consequenziali inviate in sede di parifica dalla Sezione. La Corte Costituzionale, peraltro, ha dichiarato con sentenza n. 89/2017 depositata il 27 Aprile 2017 l’illegittimità costituzionale di numerosi articoli della “legge finanziaria 2013”) e il mancato riaccertamento straordinario dei residui attivi e passivi con la consequenziale incapacità di determinare l’esatto ammontare del disavanzo d’esercizio [ad oggi quantificabile sulla base del rendiconto 2012 in oltre 574 milioni di euro ai quali vanno certamente aggiunti i 174 milioni di euro di anticipazione di liquidità surrettiziamente non contabilizzati a disavanzo, per un totale di 748 milioni di euro per ora] non hanno ancora permesso la costituzione di un piano di copertura pluriennale (trentennale) relativo all’eventuale e probabile maggiore disavanzo d’esercizio derivante dal riaccertamento straordinario dei residui.

“Omissioni reiterate nel tempo che oggi hanno prodotto un blocco dell’amministrazione con l’incapacità di ulteriore indebitamento di Regione Abruzzo, causata proprio dalla mancata approvazione dei rendiconti, che pare vedere la Giunta D’Alfonso, anziché impegnata a sanare con celerità le situazioni su descritte, protesa a superare i limiti all’indebitamento per investimenti attraverso il ricorso alle procedure di finanza di progetto, notoriamente nocive per le casse pubbliche. Pensiamo alle condizioni dei nostri ospedali, ci sentiamo ripetere che non ci sono i soldi per migliorarli, ma i soldi non ci sono per l’incapacità di mettere il bilancio in ordine di questo governo che poi vorrebbe regalarne la costruzione e la gestione al privato, arrecando alle casse regioni persino un aggravio di costi – concludono i 5 consiglieri – E dal I Maggio, ai limiti sull’indebitamento si aggiunge il il divieto di assunzioni di personale a qualsiasi titolo, fino a quando non abbiano adempiuto all’approvazione nel rispetto dei termini dei bilanci di previsione, dei rendiconti e del bilancio consolidato. Questa misura potrebbe pregiudicare la funzionalità di alcuni dipartimenti e uffici e dunque peggiorare i servizi per i cittadini abruzzesi”.

 

PROMO BOX

1° Maggio, Festa del Lavoro: musei, parchi archeologici e luoghi della cultura statali saranno aperti
Parchi, piccoli borghi e turismo en plain air: successo dell'Abruzzo alla fiera del Tempo Libero di Bolzano
Monumento ai caduti di Pescocanale: aiuole pulite e decorate con nuove piantine grazie a Lenatorte e al Comune di Capistrello
Al via il primo concorso pianistico "Città di Avezzano"
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Avezzano, botte sotto i portici in piazza
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Bracco
Rinunciarono alla gita per solidarietà con un compagno di classe: Mattarella premia la 5A dell'Istituto comprensivo di Trasacco
Cinghiali a Ortona dei Marsi: saranno allontanati ricorrendo all'ausilio di cani addestrati
Presenza del lupo appenninico nel Parco nazionale d'Abruzzo tra fattori di disturbo come uomini e cani
Storico successo per l'allenatore di Pescina Luciano Zauri che vince il 2° scudetto con l'Hamrun Spartans a Malta
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Soldati spagnoli e francesi
Inaugurato il nuovo Centro sociale “Diversamente Giovani”
Batmobile di "Zia Maria"
sirente
Inaugurato il nuovo Centro sociale “Diversamente giovani” a Carsoli, sindaca Nazzarro: "Multa a chi osa chiamarli anziani!"

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