Piazza Matteotti come l’oro di Bologna

Avezzano – Per chi arriva con il treno ed esce dalla stazione di Avezzano ha di fronte,  in questi giorni, uno spettacolo davvero incredibile, una tavolozza di colori e  il sole che filtra tra i rami degli alberi, crea dei giochi d’ombra che non posso lasciare indifferente il viaggiatore. Il discorso non cambia per coloro che passano per Piazza Matteotti, una delle zone davvero più piacevoli della città se…… se alla indifferenza ed alla inciviltà di coloro che transitano o si soffermano sulle panchine, non si unisse la totale indifferenza di chi è preposto alla pulizia.

Non un solo cestino è libero da rifiuti che si sono accumulanti oltre le 24 ore, giardinetti invasi da cartacce unte e quant’altro l’umana indole consente di gettare. Una pulizia che in questa particola zona, necessiterebbe una costante attenzione. Lì dove la civiltà è lontana dal rispetto, fondamentale è l’intervento per dare una immagine degna di una città che vanta di essere collocata tra le prime posizioni.

La stazione è come da sempre definita un biglietto da visita di un luogo,  e se come dichiarato proprio ieri dal sindaco di L’Aquila Cialente, l’Abruzzo è considerato uno dei 5 luoghi più belli dove poter vivere, ed essendo tempo ormai di vacanza, e di conseguenza di tutismo, maggiormente bisogna prestare attenzione a zone sensibili. Non solo per chi giunge ma soprattutto per chi vive e vuole godere quotidianamente di spazi che per fortuna sono davvero da cartolina.

Eliminiamo ogni possibilità di luccichii finti come : l’oro di Bologna che si fa nero dalla vergogna.

Luisa Novorio

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