Marsica – Le segreterie Filcams CGIL, Fisascat Cisl, Uiltrasporti e UilTucs, scrivono all’Assessore regionale alla salute, famiglia e pari opportunità Nicoletta Verì e al Direttore Generale dell’ARIC Abruzzo Donato Cavallo per richiedere un incontro urgente.
“Facendo seguito alla precedente richiesta di incontro del 24 maggio 2022 alla quale non abbiamo ricevuto alcun riscontro, sono a richiedere un incontro urgente per proseguire il confronto instauratosi nei due incontri precedenti in assessorato, prima della pubblicazione del bando di gara per affidamento del servizio di Call Center e CUP della Regione Abruzzo, per esaminare argomenti per noi fondamentali ancora senza risposta, come: l’inserimento di clausole sociali e criteri di premialità per il rispetto dei contratti; l’inserimento dei servizi effettivamente svolti dalle società che attualmente gestiscono l’appalto, e di un monte ore che permetta almeno il mantenimento delle condizioni di lavoro attuali.
Siamo, inoltre, in attesa della conferma di quanto annunciato dall’Assessora nel primo incontro, ovvero se si ritiene ancora che il prossimo affidamento in appalto del servizio sia da considerare un affidamento ponte e se ci sarà il contestuale avvio dell’iter per la stabilizzazione delle attività e del personale. Rimaniamo in attesa di un riscontro urgente. Diversamente ci troveremo costretti ad avviare le procedure di raffreddamento per l’attivazione di uno stato di agitazione al fine di tutelare, nelle sedi opportune, le lavoratrici ed i lavoratori coinvolti”.