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PD Avezzano: “600 milioni per la Avezzano-Roma. La destra sta con la città o con il governo Meloni?”

Avezzano – “In queste ore al Senato è in corso il dibattito sulla manovra finanziaria e, tra gli emendamenti presentati, assume un rilievo fondamentale quello a firma del senatore Michele Fina che intende ripristinare 600 milioni di euro destinati alla velocizzazione della tratta ferroviaria Avezzano–Roma”. Lo scrive Anna Paolini, segretaria del Circolo PD di Avezzano.

“Si tratta – continua – di risorse che erano state stanziate per un’opera strategica per la Marsica e per Avezzano e che il Governo Meloni ha tolto nel 2023, promettendo che sarebbero state successivamente restituite. Una promessa che, ad oggi, non è stata mantenuta. Uno scippo vero e proprio, che pesa ancora di più se si considera che la presidente del Consiglio è parlamentare del nostro territorio: una responsabilità politica che assume dunque una doppia gravità.

La velocizzazione della ferrovia Avezzano–Roma non è un tema astratto né una bandiera ideologica: è l’unico vero strumento capace di innescare una rivoluzione economica, sociale e infrastrutturale per la Marsica. Significa collegamenti più rapidi, opportunità di lavoro, attrattività per imprese e giovani, diritto alla mobilità per i cittadini.

Per questo rivolgiamo un appello chiaro a tutti gli esponenti del centrodestra: votate questo emendamento, oppure fatelo vostro. Dimostrate, nei fatti, di saper difendere gli interessi del territorio che dite di rappresentare.

A chi in queste ore, a destra, si agita molto per Avezzano e si propone come futura classe dirigente della città, diciamo che questa è una grande occasione di verità. Sostenere l’emendamento Fina e riportare 600 milioni di euro alla Marsica sarebbe una prova concreta di maturità politica e di reale capacità di governo.

Se questa misura non verrà sostenuta, gli avezzanesi e i marsicani sapranno farsi un’idea molto chiara: da una parte chi vuole davvero bene ad Avezzano e al suo futuro, dall’altra chi non è in grado – o non ha la volontà – di difendere i nostri interessi fondamentali”.

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