Avezzano – È arrivata la dichiarazione di prescrizione per tutti i reati contestati a carico di 30 imputati coinvolti in un presunto sistema di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.

L’indagine, avviata nel 2002, ruotava attorno a una rete che avrebbe agevolato l’ingresso illegale in Italia di stranieri. Secondo l’impianto accusatorio, al centro della vicenda vi era una cittadina ucraina considerata dagli inquirenti la mente dell’organizzazione. Di lei, però, da tempo si sono perse le tracce.

L’azione penale è caduta per decorrenza dei termini. Anche per l’imputata principale, e per gli altri coinvolti, il procedimento si è concluso senza una pronuncia di merito.

A condurre l’inchiesta era stato il pubblico ministero Maurizio Maria Cerrato. A rappresentare i 30 imputati un nutrito collegio difensivo, composto dagli avvocati Emilio Amiconi, Mario Del Pretaro, Raffaele Mezzoni, Giovanni Piacentino, Doriana Piccirilli, Antonio Pascale, Serenella Monaco, Pasquale Milo, Gianpiero Dell’Elce, Giovanni Quarticelli, Luigi Ciaccia e Andrea Tinarelli.