Il canto funebre per la fine della bella stagione
Posato sulla superficie delle effimere cose
Non offusca il chiarore del tuo sorriso
Dolce come l’ultimo raggio di sole
Tra le rose del giardino di casa.
Varcherai col passo leggero di bimba
La linea d’ombra che separa luce e buio
Come le farfalle il mistero solitario
Del melo che dondola sulla nube
Accesa del tramonto il ventaglio
Scarlatto dei suoi frutti.
Col magico stupore di un volo
Nell’abbraccio tenero di Dio
tornerai a giocare spensierata
inseguendo misteriosi aquiloni.
Sei passata come una bellissima
Meteora nel buio della notte
Splendida nel bagliore del tuo
Amore speranza di nuove aurore.
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