Abruzzo – È stato individuato e denunciato l’uomo che nell’Aquilano inseguì e filmò con il cellulare l’orsa Bambina e uno dei suoi cuccioli. Come riportato nell’edizione odierna de Il Messaggero, il 60enne è accusato di non aver rispettato un’ordinanza del sindaco che vieta di avvicinarsi a esemplari di orso bruno marsicano a piedi, in auto e con qualunque mezzo, a distanze inferiori a 300 metri.
Il provvedimento impone anche il divieto di illuminare con qualsiasi lampada e altre fonti luminose gli esemplari e di alimentarli in qualsiasi modo, anche rendendo disponibili cibi destinati a specie domestiche.