Avezzano: torna libera la coppia accusata di aver derubato un tabaccaio del centro. Ai due viene attribuito anche il furto dell’auto del parroco della Cattedrale

Avezzano – Revocato l’obbligo di permanenza domiciliare nelle ore notturne e l’obbligo di dimora a carico di due persone accusate di aver derubato lo scorso novembre un tabaccaio del centro di Avezzano. Si tratta di un uomo di 45 anni, marsicano, e una donna di 28, di origine pescarese, entrambi difesi dall’avvocato Mario Del Pretaro.

I due avevano sottratto tabacchi e strumenti per il fumo elettronici da un distributore automatico, infrangendo il vetro con strumenti atti allo scasso. Alla coppia era stato, inoltre, attribuito, dagli uomini del Commissariato di Polizia di Avezzano, il furto dell’autovettura commesso in danno del parroco della cattedrale.

L’attività investigativa, avviata a seguito delle denunce sporte dalle parti offese, aveva consentito, anche attraverso la visione delle immagini delle telecamere presenti in città, di ricostruire gli spostamenti degli autori dei furti e di identificarli compiutamente.

Nell’immediatezza dei fatti, il gip del tribunale di Avezzano aveva disposto per i due l’obbligo di dimora in Avezzano congiunto all’obbligo di permanenza domiciliare nelle ore notturne. Ora è stata disposta la revoca della misura cautelare.