Home Attualità Il murale che Pescocanale dedicò a papa Francesco, figlio di migranti e migrante a sua volta

Il murale che Pescocanale dedicò a papa Francesco, figlio di migranti e migrante a sua volta

Capistrello – La scorsa estate, nel corso della seconda edizione di “Pescocanale cuore pulsante e valigia di cartone“ il piccolo borgo di Pescocanale si è arricchito di una serie di murales dedicati ai migranti e alle loro vite.

Tra i personaggi rappresentati c’è anche papa Francesco. La figura del Santo Padre, scomparso nella mattinata di ieri, 21 Aprile, è stata rappresentata, dal noto street artist Maupal, con una valigia in mano e con una stampella che lo sorregge.

Un’opera che resterà per sempre a celebrare la figura del Papa “venuto quasi dalla fine del mondo, come lui stesso spiegò presentandosi a tutti i fedeli nel giorno della sua elezione.

Anche papa Francesco è legato alla migrazione. A una doppia migrazione. Lui, figlio di migranti piemontesi costretti a lasciare la propria terra per cercare fortuna in Argentina, si è fatto migrante a sua volta tornando in Italia dopo l’elezione al soglio pontificio nel 2013.

L’associazione Lenatorte APS, che porta avanti il percorso di rinascita artistica e culturale di Pescocanale, ha così salutato papa Francesco: “Caro Papa Francesco, sei stato viandante sulla terra, portatore di pace e serietà nel mondo. Ora ti aspetta il tuo ultimo cammino, quello più importante, con destinazione Regno dei Cieli. Fai buon viaggio”.

LEGGI ANCHE:

C’è anche papa Francesco tra i “migranti” rappresentati nei nuovi murales svelati a Pescocanale

necrologi marsica

Fernanda Berardi

Casa Funeraria Rossi

Antonio Valeri

Redazione contenuti

News