Un mese ricco di appuntamenti, con i saggi e le dimostrazioni finali dei laboratori dedicati alla formazione teatrale con diverse Istituzioni scolastiche del territorio, condotti dal Centro Produzione, Ricerca e Pedagogia nello spettacolo del Teatro dei Colori. Scelta operata dalla Compagnia per l’applicazione dei principi del decreto 2017 per il Teatro nella scuola, a completamento delle rassegne teatrali dedicate e l’incontro con grandi autori e sperimentazioni.
Il Teatro dei Colori ha ottenuto il riconoscimento del Ministero della Cultura per il Progetto Triennale 2022 – 2024 e del Ministero dell’Istruzione nei soggetti accreditati nella sezione Arti e Creatività.
Ringraziamenti ai Comuni di Avezzano per il programma “Passi sulla scena” , Tagliacozzo per “Tagliacozzo Scena dei ragazzi”, Pescina per “Itinerari dell’arcobaleno”, Celano per “Progetto Scena Aperta” e alla Fondazione Carispaq .
Conduzione laboratori di Gabriele e Valentina Ciaccia. Coordinamento organizzativo Gabriella Montuori.
Si inizia il 12 maggio alle ore 11,30 e 16,00 nell’Auditorium dell’Istituto Comprensivo Mazzini Fermi di Avezzano con “LA BAMBINA CHE PARLAVA AI LIBRI”, della classe IV A Scuola Primaria Mazzini, adattameneo teatrale della vita di Inge Feltrinelli la bambina che sognava di cambiare il mondo, liberamente ispirato all’omonimo libro di Stefano Benni. Manifestazione inserita nel programma nazionale del “Il Maggio dei libri”. Esperienza nel progetto quinquennale di sperimentazione pedagogica di teatro, lettura, scritura e allestimento. Coordinamento e regia Emma Francesconi, con Anna Paola Sisi, Maria Cerrone, Giovanna Dell’Olio. Dirigente Fabiana Iacovitti.
Il 18 e 19 maggio ore 10,30 presso il Teatro Talia di Tagliacozzo Steve Cable presenta FUNTIME spettacolo di educazione linguistica in italiano e inglese. Da una strana baracca spunta un personaggio misterioso e incuriosito, dai vestiti eleganti sebbene un po’ eccentrici, si avvicina alla platea finché nel silenzio bisbiglia una sola parola: “Hello!”. Eh sì, è Mister Cable, compaesano di Mister Bean. Obiettivo comunicare…attraverso il viso, il corpo,i burattini e soprattutto attraverso la lingua inglese di “Funtime!”, comprensibile e orecchiabile. Mister Cable’ è un Clown che invita ad entrare nel suo mondo di fantasia.
Istituto Onnicomprensivo Statale “A. Argoli”. Coordinamento Rosa Gaeta, Dirigente Clementina Cervale.
Il 21 maggio ore 15,30 la classe VB, presenta lo spettacolo P’ LL’ VIE D JI PAESE , testo di Pompeo Tranquilli. Teatro itinerante nelle vie del Centro Storico. Racconti di vita, di lavoro, sofferenza e gioie di siloniana memoria, nel linguaggio dialettale in un contesto urbano denso di fascino e magia. Progetto “Tempo e memoria” per la permanenza linguistica. Istituto Comprensivo di Pescina in collaborazione con il Centro Studi Internazionale Silone. Insegnante Chiara Caroselli , Dirigente Maria Gigli.
Il 31 maggio ore 14,30, al TeAtrio della Scuola D’Annunzio di Celano, gli alunni della classi I D e II D della Scuola Secondaria di Primo Grado – Tempo prolungato dell’Istituto Comprensivo di Celano, presentano IL BAMBINO DELLE STELLE, liberamente tratto da “Il piccolo principe” di A. De Saint Exupery. Un classico della letteratura per ogni età, denso di messaggi di umanità, amore e convivenza, con un gruppo di alunni di diverse origini etniche. Insegnanti Agostina Cavasinni, Concetta Bertone, Laila Pietrantoni, Patrizia Petriccone. Dirigente Fabio Massimo Pizzardi.
Il 1 giugno ore 15,30 al Teatro San Francesco la classe I B 1 dell’Istituto Comprensivo Fontamara , mette in scena di CAPPUCCETTO ROSSO,VERDE,GIALLO,BLU E BIANCO di Bruno Munari. Progetto “Dalle mani al teatro”. Un messaggio di convivenza, i colori sono conoscenza degli altri in un mondo diverso. B. Munari artista, designer e scrittore italiano del ‘900. Per molti anni si è occupato del mondo dei bambini progettando giochi e metodi per il mantenimento della creatività infantile. Ha ottenuto il Premio Andersen per miglior autore per l’infanzia e il Premio Accademia dei Lincei per la grafica. Insegnante Chiara Caroselli. Dirigente Maria Gigli.
La kermesse si chiude con HACKING ORLANDO, al mattino del 10 giugno nei locali scolastici e con i ragazzi dei Licei Torlonia e Bellisario. Laboratorio basato sull’analisi e la messa in scena drammaturgica del testo Orlando di Woolf. Rispondendo alle istanze del gruppo classe, si sono analizzate tematiche della realtà contemporanea, quali la disforia di genere, le trasformazioni del ruolo della donna nel corso dei secoli ed il femminismo, con riferimento, tramite un ardito accostamento alla figura dell’Orlando Furioso, al tema della follia e della sua medicalizzazione. Tematica di fondo, ideale cornice anche della messa in scena è la relazione con le intelligenze artificiali ed il loro impatto nella trasformazione della società. Orlando diventa dunque un ineffabile cyborg, i personaggi esistono come simulacri all’interno di simulazioni cibernetiche, i piani temporali si mescolano, i luoghi si confondono. Con approfondimenti e riletture dai testi di Basaglia, Philip Dick, Negroponte e del Surrealismo. Lavoro condotto da Valentina Ciaccia. Insegnante Gabriella Masci, Dirigente Damiano Lupo.