Massa d’Albe – Con l’Ordinanza n. 42/2025, la Provincia dell’Aquila ha ufficializzato il limite di velocità di 50 km/h lungo l’intera SP 24 “Alba Fucense”, dal chilometro 0+000 al chilometro 14+850, includendo anche i tratti esterni ai centri abitati.
Una decisione che mira a rafforzare la sicurezza stradale su un’arteria considerata particolarmente impegnativa e trafficata.
La SP 24, che si estende per quasi 15 chilometri da Ovindoli (intersezione con la SS 696) fino a Massa d’Albe, passando per Santa Iona e Forme, è stata oggetto di un recente intervento di rifacimento completo della segnaletica verticale.
Tale intervento aveva già previsto la conferma del limite a 50 km/h, ben al di sotto dei 90 km/h che sarebbero teoricamente consentiti per la tipologia di strada.
La scelta di mantenere e formalizzare questo limite inferiore non è casuale. La Provincia ha tenuto conto di una serie di fattori che rendono la SP 24 una strada ad alto rischio.
Il primo tratto, dall’innesto con la SS 696 fino al Valico Fonte Capo la Maina, è caratterizzato da forti pendenze e numerose curve a stretto raggio, rendendo la guida particolarmente impegnativa.
Proseguendo verso Forme e Massa d’Albe, la strada alterna tratti rettilinei a curve insidiose, attraversando anche zone densamente abitate come quella tra Via del Sambuco e Via delle Piscine.
A ciò si aggiungono le criticità legate all’ambiente e al traffico. La SP 24 è infatti frequentemente interessata da attraversamenti di animali selvatici e domestici, che hanno già causato situazioni di pericolo.
Nel periodo invernale, la strada è soggetta a abbondanti nevicate e alla formazione di ghiaccio, mentre d’estate, soprattutto nella zona del Valico, non sono rari i fenomeni meteorologici avversi improvvisi con conseguente riduzione della visibilità.
L’ordinanza ribadisce la necessità di rispettare rigorosamente il nuovo limite, invitando gli automobilisti a una maggiore prudenza e consapevolezza delle caratteristiche della SP 24.