PESCINA – Una truffa in pieno giorno, consumata con freddezza e cinismo ai danni di una donna di 94 anni, residente a Pescina, ha scosso l’intera comunità. È accaduto nel primo pomeriggio di mercoledì 28 maggio, intorno alle ore 14:30. La donna è stata raggirata da persone che, al telefono, si sono spacciate per conoscenti fidati, riuscendo così a ottenere la sua fiducia e ad accedere all’abitazione.
Una volta all’interno, i truffatori hanno sottratto denaro contante e gioielli, ma secondo quanto denunciato dalla famiglia, il furto più grave è stato quello della tranquillità e fiducia che la donna riponeva negli altri.
“Il danno più grande non è materiale, ma morale – scrivono con amarezza i familiari in un appello pubblico – Rubano la fiducia, usano la paura, l’urgenza, la finta empatia. Lasciano dolore e rabbia”.
L’episodio è stato denunciato e sul caso sono in corso le indagini. Intanto dai familiari arriva un invito chiaro e diretto a tutta la cittadinanza: “Parlate con i vostri nonni, genitori, vicini anziani. Facciamo rete”.
Un’immagine pubblicata dai parenti mostra uno degli autori della truffa in azione: un frammento di realtà che testimonia quanto queste situazioni possano accadere a chiunque, anche alle persone più attente.