Avezzano – Solo pochi giorni fa il candidato alla carica di Sindaco di Avezzano, Gianni Di Pangrazio, aveva sollecitato chi di dovere ad attivarsi affinché vengano ripristinate, presso l’Ospedale di Avezzano, le attività di somministrazione di analgesia epidurale per le donne che danno alla luce i loro bambini. L’ex sindaco di Avezzano, nella circostanza, faceva rilevare che “molte gestanti residenti nel territorio marsicano che scelgono la partoanalgesia, si vedono costrette a spostarsi a L’Aquila“. Nell’arco di pochi giorni è giunta la risposta da parte dei responsabili della ASL 1 che, attraverso le dichiarazioni del Direttore Generale, Roberto Testa, fanno rilevare: “nulla osta l’effettuazione della partoanalgesia con epidurale, tecnica anestesiologica non diversa da quelle già effettuate dagli Anestesisti del nosocomio marsicano per altri tipi di interventi. Si tratta di un problema solo organizzativo“. Alla luce dei recentissimi e positivi sviluppi, Di Pangrazio esprime così la sua soddisfazione:
“Apprendiamo con soddisfazione, dopo la nostra segnalazione, l’impegno dei vertici della ASL, di attivare, anche per il Presidio di Avezzano, il partoanalgesia, il cosiddetto parto indolore. Infatti, qualche giorno fa, abbiamo evidenziato la necessità e il diritto per le donne in gravidanza del territorio della Marsica, di poter partorire nel nostro presidio ospedaliero, senza la necessità di doversi recare in altri nosocomi con conseguenti difficoltà e disagi.
Ieri, finalmente, il nostro appello è stato raccolto ma, fino all’effettiva attivazione di questo servizio, rimarremo vigili e attenti che quanto stabilito venga concretamente attuato. Come ribadito in altre occasioni, la sanità nella Marsica rappresenta una priorità e il diritto alla salute un presidio irrinunciabile e, per questo, chiediamo che il nostro ospedale venga potenziato e diventi vero polo di eccellenza per un’area che conta oggi oltre 130.000 abitanti“.
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