Abruzzo – Il Parco Naturale Regionale Sirente Velino ha emanato in data 8 Maggio 2025 la Disposizione n. 2, annunciando il divieto di accesso all’”Area Specifica di Tutela del camoscio appenninico” situata in località Mandra Murata sul Monte Sirente.
La misura, valida dal 15 Maggio al 15 Luglio 2025, mira a garantire la massima tranquillità necessaria alla delicata fase riproduttiva della nuova popolazione di Rupicapra pyrenaica ornata.
La decisione si basa su una serie di precedenti atti e accordi che hanno sancito l’importanza della tutela di questa specie iconica dell’Appennino.
Già nel 2012, la Regione Abruzzo aveva autorizzato l’introduzione del camoscio sul Sirente, formalizzata poi con un Accordo di Programma ventennale tra l’Ente Parco, il Corpo Forestale dello Stato e i Comuni limitrofi, istituendo l’Area Specifica di Tutela.
Successive Delibere di Giunta Regionale hanno ribadito la necessità di limitare l’avvicinamento durante il periodo riproduttivo e di regolamentare l’accesso all’area protetta, in linea con le disposizioni del Sito ZSC IT7110206.
L’introduzione del camoscio appenninico nel Parco è avvenuta nell’ambito del Progetto LIFE Coornata, con l’immissione di un primo nucleo di esemplari grazie alla collaborazione con altri Parchi Nazionali.
Al fine di favorire la stabilizzazione, la riproduzione e il consolidamento di questa nuova popolazione, la Direzione del Parco ha ritenuto indispensabile rinnovare il divieto di accesso già adottato negli anni precedenti.
Pertanto, dal 15 Maggio al 15 Luglio 2025, sarà interdetto il transito sui sentieri 14, 14C, 14D, 14E e 14F al di sopra dei 1900 metri di quota, come specificato nella cartografia allegata alla Disposizione.
L’Ente Parco ha inoltre disposto una specifica sorveglianza da parte del Gruppo Carabinieri Forestali per garantire il rispetto dell’ordinanza.
