Micro e piccole imprese, il futuro passa inevitabilmente dal digitale

Secondo gli ultimi dati statistici riguardanti le micro e piccole imprese altoatesine emerge che un’azienda su cinque punta a mettere in campo sostanziali investimenti nel campo dell’innovazione e del digitale. Questo dato è stato estrapolato dalle domande pervenute alla Ripartizione economica nell’ambito del bando 2018 finalizzato all’ottenimento delle agevolazioni che andranno a finanziare le micro e piccole imprese dei settori industria, artigianato, commercio e servizi.

Sono state 321 le domande presentate alla data del 30 giugno 2018, per un totale di investimenti pari a 54,5 milioni di euro. Tale misura è uno dei pilastri di incentivazione economica che sono stati messi in campo dalla Provincia ed effettuata in stretta collaborazione con i rappresentanti del mondo economico.

Misure finalizzate a sostenere gli imprenditori nello sviluppo delle loro capacità concorrenziali, che vedono la presenza di sgravi fiscali per circa 400 milioni di euro, messi a disposizione delle stesse aziende con la finalità di investimento. Oltre a questa misura è disponibile il fondo di rotazione, che offre crediti ad interesse agevolato, mentre l’ultimo pilastro è rappresentato dalla promozione dell’aggiornamento, della consulenza e del trasferimento tecnologico.

Una serie di misure finalizzate al sostentamento delle micro e piccole imprese, una parte importante che devono recitare le istituzioni al fine di mettere a disposizione degli imprenditori strumenti concreti per la loro crescita e ammodernamento. Questi strumenti, sono resi ancora più efficaci dal continuo sviluppo del digitale, che mette a disposizione la possibilità di richiedere in modo veloce ed efficace finanziamenti on line aziende, attraverso strumenti 100% digitali, studiati appositamente sulla storia creditizia dell’impresa, proprio come i prodotti che ING Direct mette a disposizione delle aziende italiane che hanno voglia e sogni per imporsi sul mercato.

Le domande del bando sono pervenute per due terzi dal settore dell’artigianato, per un totale di 193 aziende, che andranno a investire cifre per un totale di 33 milioni di euro. Al secondo posto come numero di imprese troviamo il commercio, con 59 aziende, che effettueranno investimenti programmati per 7,6 milioni di euro. Altre 49 sono venute da imprese operanti nel settore industriale, che andranno a investire una cifra pari a 12 milioni di euro.

Entrando nel dettaglio della finalità degli investimenti, sono 68 le aziende che hanno presentato domanda per finanziare iniziative legate al campo della tecnologia e dell’innovazione. In particolare, 47 aziende effettueranno investimenti nell’ambito dell’innovazione, mentre 21 effettueranno cambiamenti nel loro processo produttivo finalizzato a creare aziende 4.0, automatizzando processi produttivi e l’interazione uomo-macchina.

I fondi messi a disposizione dalla Giunta Provinciale per le micro e piccole imprese altoatesine sono 6 milioni di euro, di cui 5 milioni per artigianato e industria, mentre un milione è finalizzato esclusivamente alle imprese del settore commercio e servizi, che avranno a disposizione una graduatoria separata.

Una serie di misure di sostegno che dimostra come gli Enti pubblici altoatesini stiano seguendo un percorso che ha come finalità quello di promuovere, incentivare e sostenere le proprie piccole e medie imprese, garantendo alle stesse una maggiore sostenibilità e crescita nei rispettivi mercati.

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