Partecipazione oltre le attese, istituzioni e filiera dialogano senza filtri con ANGA Abruzzo.
Avezzano. Un riscontro oltre le aspettative, un dialogo aperto e concreto e una partecipazione attiva dei giovani imprenditori agricoli da tutto l’Abruzzo: l’“Agri-Aperitivo – Domande senza filtri”, promosso dai Giovani di Confagricoltura ANGA Abruzzo e ospitato al Gran Caffè di Avezzano, ha confermato la capacità dell’Organizzazione di creare spazi autentici di confronto e ascolto sulle reali esigenze del territorio.
Presenti ragazzi sia dal Fucino che dalla costa, che hanno animato una discussione ampia toccando i temi dell’entroterra fucense, della zootecnia, della viticoltura e della cerealicoltura, con un chiaro baricentro sul valore identitario del Fucino e sulle infrastrutture strategiche che lo sostengono.
Ad aprire l’incontro è stato il presidente ANGA Abruzzo, Erminio Pensa, che ha evidenziato l’importanza di occasioni pensate per dare voce alle nuove generazioni: “I giovani hanno bisogno di risposte chiare e di spazi in cui esprimere idee, dubbi e priorità” afferma Pensa, “e questa serata dimostra quanto il dialogo con le istituzioni sia fondamentale per costruire strategie future realmente utili alle aziende del territorio”.
Il tema più sentito è stato quello dell’acqua nel Fucino. L’assessore regionale all’agricoltura, Emanuele Imprudente, ha risposto senza filtri alle domande dei giovani, ribadendo l’impegno della Regione per la realizzazione del sistema irriguo: “Conosciamo bene il peso strategico dell’acqua per il Fucino” afferma, “il progetto è approvato e stiamo lavorando in modo puntuale sugli aspetti tecnici e amministrativi”. Ha inoltre confermato la volontà di accelerare l’iter: “Le opere si faranno e il nostro obiettivo è garantire tempi certi e infrastrutture efficienti per sostenere la competitività delle aziende” conclude.
In linea con questo impegno è arrivato anche il contributo del Consorzio di bonifica Ovest, rappresentato dal presidente Giancarlo Di Pasquale e dal direttore Abramo Bonaldi, che hanno rimarcato la necessità di portare rapidamente a compimento l’intervento irriguo: “La priorità è realizzare il sistema irriguo del Fucino, perché tutto il territorio ne ha bisogno” afferma Di Pasquale. Bonaldi ha ricordato che “il progetto è pronto e le istituzioni stanno già lavorando per avviare i lavori attuativi” prosegue, sottolineando come il confronto con i giovani sia essenziale per migliorare la programmazione e la qualità dei servizi.
Molto apprezzato anche l’intervento di Mario Nucci, direttore del Consorzio di tutela IGP Patata del Fucino, che ha richiamato il valore della filiera certificata: “La Patata del Fucino è un patrimonio riconosciuto e difenderla significa garantire continuità produttiva, qualità e radicamento sul territorio” afferma Nucci. Proprio Nucci, insieme all’amministratore unico del CRUA, Rocco Micucci, ha raccolto con attenzione le proposte avanzate dai ragazzi su innovazione e ricerca: “Siamo disponibili a lavorare con i giovani su progetti tecnici che aiutino il territorio a crescere” sottolinea Micucci, mentre Nucci ha evidenziato che “c’è disponibilità a valutare percorsi di ricerca che possano riportare in Italia la produzione di patate da seme”, mostrando apertura e sensibilità verso le necessità della base agricola.
L’incontro si è trasformato in un vero “dialogo senza filtri”, fatto di domande dirette, casi aziendali, criticità operative e proposte concrete, dando vita a un confronto vivace e di assoluta utilità per i giovani soci e per tutto il sistema Confagricoltura.
Nel corso della serata è stata inoltre ricordata la presenza di Confagricoltura Abruzzo alla manifestazione del 18 dicembre a Bruxelles, a testimonianza della volontà dell’Organizzazione di rappresentare le istanze del settore agricolo italiano anche ai tavoli europei.
La serata si è conclusa con un brindisi e un aperitivo a base di Patata del Fucino IGP, un momento conviviale che ha rafforzato ulteriormente il senso di comunità, la coesione interna e l’identità territoriale.
