“Hanno trattato male mia figlia e la bimba”

Avezzano – “La casa non era abitata; c’erano luce e gas staccati e quando siamo entrati c’erano gli scarafaggi”. E’ quello che ha ripetuto costantemente Monica Montalbotti durante il blitz di ieri della Polizia che ha sgomberato la casa occupata di via Mattarella.

A riportarlo l’edizione odierna del quotidiano Il Centro. “Siamo italiani da sette generazioni, quello che sta accadendo è incredibile – ha proseguito la donna -, quando gli agenti sono entrati in casa, mia figlia aveva in braccio la bambina e l’hanno trattata male. Hanno anche danneggiato i mobili. Hanno detto che li ripareranno, staremo a vedere”.

La donna ha poi ribadito che la casa non è intestata a Gianni Di Marco – apparso anche in in diverse trasmissioni televisive in merito alla vicenda – ma alla compagna marocchina, con cui si sarebbe anche separato.

“Lei va e torna dal Marocco – ha concluso la donna – non le serve a niente la casa, le figlie nemmeno frequentano la scuola”.

Primo anniversario di Poke Island ad Avezzano: qualità ed innovazione, tra sconti eccezionali e la novità del servizio Drive

Leggi anche

Necrologi Marsica

Fernanda Boriani

Casa Funeraria Rossi

Carmela Conza

Casa Funeraria Rossi

Fernanda Boriani

Casa Funeraria Rossi

Carmela Conza

Casa Funeraria Rossi

Sergio Agostini

Casa Funeraria Rossi

Roberto Lanciotti

Casa Funeraria Rossi