AVEZZANO – Dopo il Terremoto del 1915, probabilmente furono i nove mesi più difficili di tutta la storia di Avezzano.
Fra il settembre 1943 e il maggio 1944, infatti, Avezzano fu l’obiettivo principale dei bombardamenti Alleati che cercavano di isolare e ridurre allo stremo il Comando della Wehrmacht di stanza a Massa d’Albe sotto il comando del Generale Albert Kesserling.
Giovedì prossimo, 22 maggio, quindi, presso il porticato del Palazzo Municipale di Avezzano, con inizio alle, ore 11, si terrà la Cerimonia di Commemorazione delle Vittime dei Bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale.
Una tragedia di proporzioni enormi dovuta alla necessità degli Alleati di scardinare il sistema viario e ferroviario, lungo l’asse Roma-Pescara e sulla direttrice Sora-Cassino-Napoli, oggetto di altre sanguinosissime battaglie e bombardamenti in quel periodo, per impedire il rifornimento di armi e munizioni al quartier generale tedesco a Massa d’Albe.
Una necessità bellica che, però, costò ben 94 persone morte e 504 ferite. Un tributo di sangue e di dolore della Città di Avezzano, alla causa per la liberazione dal Nazifascismo e per la fine della guerra, tra i più alti a livello nazionale.
L’evento di giovedì 22, organizzato in collaborazione con Auser, Anpi e Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra, rappresenta un momento solenne di memoria e riflessione per ricordare tutte le vittime innocenti dei bombardamenti che colpirono la nostra città.
Durante la cerimonia, in Aula Consiliare, verrà svelata la lapide con i nomi delle vittime della Città di Avezzano che verrà affissa in luogo idoneo.