Avezzano – Grazie alla mozione presentata nei mesi scorsi dal consigliere Nello Simonelli, ad Avezzano è stato ufficialmente modificato il Regolamento Consiliare introducendo una novità simbolica ma significativa: durante le sedute del Consiglio che si terranno in occasione delle celebrazioni dell’Unità d’Italia (17 marzo) e della Giornata delle Forze Armate (4 novembre), i lavori si apriranno con l’Inno di Mameli.
Un gesto che intende rafforzare il senso civico, il rispetto per le istituzioni e l’identità nazionale, come sottolineato dallo stesso Simonelli in una nota pubblica:
“Oggi è una giornata storica per il Consiglio Comunale di Avezzano e per la nostra città. In seguito alla mia mozione, presentata mesi fa e oggi ufficialmente recepita nel Regolamento Consiliare, per la prima volta nella storia del nostro Comune, è stato stabilito che nelle sedute del Consiglio che si terranno in occasione delle celebrazioni dell’Unità d’Italia e della Giornata delle Forze Armate, i lavori si apriranno con l’Inno di Mameli.
Un gesto simbolico, ma dal profondo significato istituzionale, civico e patriottico.Un modo per ricordare chi ha costruito l’Italia, per onorare chi la serve ogni giorno in divisa e per ribadire che le Istituzioni locali devono essere presidio della memoria e della nostra identità nazionale. Un gesto che pesa ancora di più, se confrontato con la sciatteria di chi, come il Sindaco di Merano, rifiuta la fascia tricolore, o di chi la indossa in contesti indegni, svuotandola di senso e valore.
Questa è una vittoria per Avezzano, per la memoria collettiva, per il rispetto delle nostre radici. Ed é un messaggio chiaro: l’orgoglio di essere italiani deve partire dalle aule consiliari, dai simboli, dai gesti concreti. Viva Avezzano, viva l’Italia, viva l’Inno di Mameli e viva le Istituzioni che non hanno paura di affermare i principi che uniscono la nostra comunità”.