
Antonello Venditti sembra avere doti da vegente. Nell’intervista fatta da Aldo Cazzullo per il Corriere della Sera in occasione dei 40anni di Cuore e Notte prima degli esami il cantautore romano ha ripercorso i momenti salienti della propria vita. Dalla separazione dalla moglie al rapporto con Lucio Dalla, passando dal periodo in Brianza alla militanza politica con l’estrema destra, ma l’episodio più curioso raccontato nel servizio è un altro. Venditti rivela di aver avuto premonizioni sui terremoti di L’Aquila e Amatrice ed anche sulla pandemia da Covid-19. “Mi accorgo di cose di cui altri non si accorgono – racconta il cantautore – Ero a Parigi con la mia compagna, che può confermarglielo. Mi sveglio e dico solo due parole: Terremoto… L’Aquila. Lo stesso mi è accaduto prima del terremoto di Amatrice. Il 29 novembre 2019 dissi che ci sarebbe stato un fatto immenso, inaudito, a livello mondiale: era il Covid”. I social si sono scatenati goliardicamente per il talento da Nostradamus di Venditti e l’augurio è quello che non si svegli più in maniera turbolenta di notte.