Il caso di Arianna Stati e l’impegno di “Avviso pubblico”, De Angelis ne dovrebbe chiedere le dimissioni?

Avezzano – La “Carta di Avviso Pubblico” di Libera Abruzzo potrebbe ora rappresentare una grana per il sindaco di Avezzano, Gabriele De Angelis.

Proprio nei giorni in cui il primo cittadino è impegnato nel delicato rimpasto di Giunta arriva come un fulmine a ciel sereno la condanna per estorsione della consigliera comunale della Lega, Arianna Stati. Era il 20 maggio 2017 quando, in piena campagna elettorale, i candidati alla carica di Sindaco, sottoscrivevano la “Carta di Avviso Pubblico” a seguito di un dibattito organizzato proprio da Libera Abruzzo.

Si tratta di un vero e proprio codice etico per la buona politica elaborato da politologi, funzionari pubblici, amministratori ed esperti del settore che impegna chi lo sottoscrive a promuovere, rispettare e far rispettare i principi della buona politica: correttezza, onestà e trasparenza, nonché a rassegnare dimissioni da cariche amministrative in caso di rinvii a giudizio e condanne per reati gravi.

Anche se la vicenda giudiziaria è ancora in essere, per il momento la consigliera della Lega Arianna Stati, oltre alla condanna per estorsione, è stata anche interdetta dai pubblici uffici.

In base a quanto riportato nel documento di Libera Abruzzo il sindaco De Angelis dovrebbe chiederne le dimissioni. l’impegno preso dall’associazione il 20 maggio 2017 era quello di continuare a vigilare anche dopo le elezioni attraverso un monitoraggio civico costante.

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