San Benedetto dei Marsi – Un’incredibile dimostrazione di affetto e solidarietà ha permesso alla Misericordia di San Benedetto dei Marsi di saldare il conto per la riparazione della sua ambulanza, riportando in piena efficienza un servizio essenziale per la comunità.
Dopo un periodo di incertezza dovuto alla necessità di riparare il mezzo, l’appello della Misericordia ha scatenato una vera e propria gara di generosità.
La notizia della raccolta fondi, inizialmente lanciata dalla stessa associazione, ha rapidamente superato i confini locali, coinvolgendo non solo i residenti ma anche diverse realtà e figure di spicco.
La risposta è stata travolgente: offerte e attestazioni di stima e solidarietà sono giunte da ogni dove, persino attraverso gli organi di stampa, testimoniando il profondo legame della comunità con l’operato della Misericordia.
Pionieri di questa mobilitazione sono stati gli amici della Misericordia, Domenica Tarquini, Lina Cerasani ed Ercole Catarinozzi, che si sono subito attivati per promuovere la raccolta.
A loro si è unita l’Amministrazione Comunale, scesa in campo con il sindaco Antonio Cerasani, dimostrando un forte sostegno istituzionale.
Anche il mondo dello sport ha risposto presente, con la S.S. San Benedetto ASD, e un contributo significativo è arrivato dal settore scolastico, con gli alunni dell’Istituto Comprensivo Fontamara di ogni ordine e grado. Numerose anche le realtà imprenditoriali che hanno fornito il loro prezioso contributo.
Il culmine di questa ondata di solidarietà è arrivato con una telefonata inaspettata quanto decisiva. La Consigliera della Regione Abruzzo, Maria Assunta Rossi, venuta a conoscenza della raccolta, ha chiamato la Misericordia con un gesto di rara generosità: “Ragazzi, ho saputo della raccolta per riparare la vostra ambulanza. Quanto manca? Non preoccupatevi, la differenza la metto io“.
Grazie a questa straordinaria mobilitazione, la Misericordia di San Benedetto dei Marsi ha potuto annunciare con gioia di aver saldato completamente il conto della riparazione, chiudendo così la raccolta fondi.
L’ambulanza è di nuovo operativa, pronta a servire la comunità in caso di necessità. La Misericordia ha espresso la propria gratitudine, promettendo di ringraziare adeguatamente, piano piano, tutti coloro che hanno contribuito a questo successo.