Celano – A partire da oggi verrà attuata una protesta contro le misure del Governo da parte dei commercianti e degli esercenti di tutta Italia denominata “#Ioapro1501”. Una protesta pacifica per lanciare il loro grido di allarme verso i Decreti governativi e dimostrare il senso di responsabilità e la capacità rispettare e far rispettare le regole di prevenzione del Covid-19.
A parlare dell’iniziativa è il Sindaco di Celano Settimio Santilli che, questa mattina, si è dichiaratamente schierato contro la protesta, pur comprendendo la frustrazione degli esercenti. Secondo il suo parere è necessario continuare a resistere e a rispettare le regole per uscire, nel più breve tempo possibile, dalla pandemia.
“IOAPRO1501 NO! La sofferenza, la frustrazione e la disperazione sono del tutto condivisibili. Lo comprendo, perché vivo il problema del settore in prima persona, ma non è così che lo risolveremmo, non così! Lo peggioreremmo solamente. Si passerebbe dalla ragione al torto, creando un precedente dannoso a tutti e fornendo addirittura alibi a chi ha il dovere e la responsabilità di risolvere i problemi. Abbiamo resistito finora, dobbiamo continuare a farlo. Continuiamo a stringere i denti e a rispettare le regole sulle quali si fonda una sana democrazia a cui tutti dobbiamo continuare a credere, per un ritorno alla piena libertà che ci auguriamo quantomai prossimo. Verrà anche il tempo di rivendicare civilmente uno degli articoli principali su cui si fonda la nostra Costituzione: “La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto. Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, un’attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società.”” Scrive il Sindaco.
“Ora no, ora dobbiamo continuare a rispettare le regole per uscire da questa pandemia maledetta prima possibile. Resistiamo civilmente. Ci rialzeremo più forti di prima” conclude il suo intervento social.