Trasacco – Il messaggio che il Sindaco di Trasacco, Cesidio Lobene, affida ai social è un misto di rimprovero, di rabbia e di insostenibilità. “Non è una vergogna avere il Covid” scrive Lobene “è vergognoso infangare, è vergognoso inventare, è vergognoso non aiutare chi è in quarantena, è vergognoso sparlare del contagiato con tutti come forma di inciucio, è vergognoso pensare di essere immuni, è vergognoso calunniare i bambini contagiati…. ma avere il Covid non è una vergogna“.
Solo pochi giorni fa lo stesso concetto era stato espresso dal Vice Sindaco di Civitella Roveto, Pierluigi Oddi. Se gli amministratori si sentono in dovere di spiegare e di ribadire concetti che, in realtà, dovrebbero essere scontati è perché, probabilmente, nei nostri paesi circolano spesso voci incontrollate, chiacchiere prive di senso e cattiverie gratuite che non fanno bene a nessuno, meno che mai in un periodo come quello che la Marsica sta attraversando.
“È vergognoso dimenticare di essere umani” afferma il primo cittadino di Trasacco. E poi rivolge un abbraccio di sostegno nei confronti di chi, purtroppo, si trova a vivere una situazione difficile per colpa del contagio. “Spieghiamolo agli ignoranti“, conclude Lo bene.
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