Trasacco – I danni che le forti e insistenti piogge hanno causato alle campagne del Fucino sono molto ingenti. Diversi amministratori del territorio hanno mostrato la loro vicinanza agli imprenditori agricoli dell’area fucense e in tanti hanno lanciato i loro appelli affinché la Regione Abruzzo chieda al Governo il riconoscimento dello stato di calamità naturale.
Oggi anche Cesidio Lobene, Sindaco di Trasacco, interviene sull’argomento attraverso una nota condivisa online. “Ad oggi nella piana del Fucino si contano danni per più di 100 milioni di euro. Probabilmente la stagione si chiuderà con più di 300 milioni di danni” scrive il primo cittadino di Trasacco. “Vorrei proprio sapere se questo ancora non basta per attenzionare il nostro territorio e vederci riconosciuto un nostro diritto“.
Lobene è legittimamente preoccupato per la drammatica situazione che coinvolge la piana del Fucino e, soprattutto, i numerosi agricoltori che stanno vedendo andare in malora le loro coltivazioni: “Oggi chiederò un incontro formale al ministro Lollobrigida affinché gli agricoltori, ed i lavoratori stagionali del nostro territorio non siano abbandonati in questa valle di “acqua ““, conclude Lobene.