La protezione civile P.I.V.E.C. Valle del Giovenco dà il benvenuto ad Abdelhadi: “L’integrazione è un’operazione che si fa in due”

La protezione civile P.I.V.E.C. Valle del Giovenco dà il benvenuto ad Abdelhadi: "L'integrazione è un'operazione che si fa in due"

San Benedetto dei Marsi – Il distaccamento di protezione civile P.I.V.E.C. Valle del Giovenco dà il suo benvenuto a un nuovo operatore. Si tratta di Abdelhadi che è appena giunto nel gruppo di volontari che si occupano di prestare la loro opera di soccorso, supporto e aiuto alla popolazione del territorio.

La sua integrazione nel gruppo è un esempio di come la solidarietà possa superare ogni confine. “L’integrazione è un’operazione che si fa in due. Non ci si integra da soli. Integrarsi non significa rinunciare alle componenti della propria identità di origine ma adattarle a una nuova vita in cui si dà e si riceve“, scrivono dal gruppo P.I.V.E.C. Valle del Giovenco.

Si tratta di una citazione tratta da “Il razzismo spiegato a mia figlia“, romanzo scritto in forma di dialogo domanda-risposta dallo scrittore franco-marocchino Tahar Ben Jelloun. Come sottolinea la citazione che accompagna l’ingresso di Abdelhadi, che porta con sé la propria esperienza e la propria umanità, l‘integrazione è un processo che richiede impegno e apertura da entrambe le parti.

Primo anniversario di Poke Island ad Avezzano: qualità ed innovazione, tra sconti eccezionali e la novità del servizio Drive

Leggi anche

Necrologi Marsica

Romolo Iafrate

Casa Funeraria Rossi

Orazio D’Elia

Casa Funeraria Rossi

Romolo Iafrate

Casa Funeraria Rossi

Orazio D’Elia

Casa Funeraria Rossi

Maurizio Lentola

Casa Funeraria Rossi

Fortunata Bisegna

Redazione contenuti