Abruzzo – Il Parco Nazionale della Maiella è stato, nel mese di Maggio, teatro di un’iniziativa che ha visto protagonisti 27 giovani partecipanti al progetto Erasmus+ Youth.

Provenienti da dieci diversi Paesi europei, questi ragazzi, affiancati dagli organizzatori e dai Volontari del Servizio Civile Universale del Parco, hanno vissuto un’esperienza immersiva nella natura incontaminata dell’area protetta, lasciando un segno tangibile del loro impegno.

L’obiettivo principale del loro soggiorno è stato il recupero e la manutenzione di manufatti legati alla ricca tradizione agricola e pastorale delle comunità della Maiella.

Non solo, i giovani hanno anche contribuito alla manutenzione di un sentiero escursionistico, oggi nuovamente aperto alla visita, arricchendo così l’offerta di fruizione del Parco.

Organizzati in tre gruppi di lavoro, i partecipanti hanno portato a termine con successo tutti i compiti assegnati, concludendo la loro esperienza con la progettazione e la realizzazione di materiale divulgativo e video che ha saputo raccontare efficacemente i giorni trascorsi nella Maiella.

Tra gli interventi più significativi, spicca il recupero di un muro in pietra a secco in località Decontra di Caramanico Terme.

Quest’opera rientra nel progetto del Parco “Paesaggio agro pastorale della Maiella/Scuola Italiana della pietra a secco“, testimoniando l’impegno costante nella valorizzazione delle tecniche costruttive tradizionali.

Parallelamente, è stato riaperto il sentiero delle miniere, un risultato ottenuto grazie al Fondo Unico Nazionale per il Turismo (FUNT) 2022, finanziato dalla Regione Abruzzo.

Tutti gli interventi sono stati seguiti e coordinati con professionalità dai tecnici, dalle guide e dagli operatori specializzati in costruzioni in pietra a secco del Parco.

Il successo di questa iniziativa ha posto le basi per future collaborazioni. È stato infatti sottoscritto un protocollo per l’inclusione e la mobilità giovanile tra l’Ente Parco, ARCI Circolo Territoriale Chieti APS e l’Istituto Abruzzese per le Aree Protette APS-WWF.

L’obiettivo comune è proseguire nella collaborazione, nella programmazione e nello sviluppo di nuove attività ed eventi volti a promuovere la tutela e la conservazione della biodiversità, riaffermando l’importanza di un equilibrio armonioso tra l’uomo e la natura.