Celano – È accusato di avere preso a bastonate un conoscente per un debito non saldato. Per i reati di lesioni gravi, rapina e tentata estorsione, i carabinieri di Celano hanno arrestato Marco Pierleoni, 36 anni, commerciante di Ovindoli. Come riportato dal quotidiano Il Centro, l’uomo si trova ai domiciliari su disposizione del gip del tribunale di Avezzano (il pm Roberto Savelli aveva chiesto la custodia in carcere).
Stando alla ricostruzione fatta dai militari, il 3 luglio scorso Pierleoni ha aggredito un 35enne di Celano, V.T., causandogli ferite alla testa e a un braccio giudicate guaribili in più di 30 giorni. Le indagini sono state portate a termine dal luogotenente Pietro Finanza, comandante della stazione di Celano. Secondo l’accusa, l’aggressione si è consumata nella zona Dietro castello. Pierleoni avrebbe preteso il pagamento di una somma di denaro, circa 40 euro, servita per acquistare una dose di droga. Ricostruzione smentita dal difensore dell’indagato, l’avvocato Domenicantonio Angeloni.
«Ho avuto modo di parlare con il mio assistito, una persona perbene», sottolinea il legale celanese, «il capo d’imputazione non rispecchia il reale accadimento dei fatti, perché si è trattato di legittima difesa. Il mio assistito è stato aggredito da tre, quattro persone. E non è affatto vero che reclamava il pagamento di un’ipotetica dose di droga, in quanto non ha mai fatto uso o venduto stupefacenti. In passato, vista la sua attività lavorativa, il denunciante non avrebbe pagato della merce di cui era stato rifornito. Ritengo anche ingiustificato un simile provvedimento visto che i fatti sono avvenuti a luglio».