Avezzano – Un oratorio estivo che sarebbe dovuto essere “di prova”. Dieci giorni con catechisti e giovani dell’azione cattolica, con lo scopo di avvicinare i più piccoli alla chiesa, dare loro coraggio e valori per affrontare al meglio la vita. C’è da immaginarsela la faccia dei giovani volontari e dei catechisti quando, al primo giorno dell’oratorio, si sono visti arrivare una centinaio di bambini entusiasti e con tanta voglia di stare insieme e condividere un percorso insieme a don Paolo Ferrini, il parroco di San Pio X.
Da due giorni, la parrocchia che per tanti anni ha fatto riferimento allo storico parroco don Mario Pistilli, ha aperto le porte ai bambini per dare vita all’oratorio estivo e dopo solo qualche ora, i collaboratori del sacerdote sono stati “costretti” ad affissare un avviso per i genitori ai cancelli. Con poche righe è stato spiegato che i bimbi erano già tantissimi, un centinaio, e per questo non sarebbe stato più possibile ricevere iscrizioni. «Si tratta di un percorso che accompagna i bambini verso la consapevolezza dei valori di una vita felice», spiega don Paolo, «ogni mattina è proiettato un filmato in cui ci sono esempi di valori come la lealtà, l’onestà legati anche all’esempio nello sport. Con lo slogan “uno scatto da campione” i bambini vengono avviati a capire cosa sono le attività di gioco, quelle agonistiche e come arrivare a vincere e condividere la gioia con chi ha partecipato alla gara».
I bambini sono impegnati in qualche minuto di catechesi e in attività ludiche e ricreative. Così tanti bambini e soprattutto tanti genitori hanno scelto don Paolo e i suoi collaboratori per far trascorrere ai propri figli l’inizio dell’estate in un ambiente positivo come quello dell’oratorio di una chiesa. Un segnale forte, in una città come Avezzano, che va in una direzione di umanità e positività che non può che costituire una speranza per il futuro delle nuove generazioni.