AVEZZANO – Il supermercato Tigre di Avezzano piange la scomparsa di Roberto Pietrantoni, figura storica e amatissima dell’azienda, venuta a mancare dopo una lunga e coraggiosa battaglia contro la malattia. La notizia ha scosso profondamente i colleghi, i clienti abituali e l’intera comunità locale.

“Oggi il Tigre di Avezzano è in lutto. Ha perso la sua bandiera” – si legge nel messaggio carico di commozione diffuso nelle ultime ore. Roberto era molto più che un dipendente: era un punto di riferimento quotidiano, capace di tenere vivo lo spirito aziendale anche nei momenti più difficili.

Chi lo ha conosciuto racconta di un uomo dal cuore grande, di consigli sinceri che si mescolavano al rumore dei carrelli, sempre pronto a smorzare gli animi con una frase che era diventata il suo marchio di fabbrica: “Pensate a lavorare, non a chiacchierare, che oggi il lavoro è tanto”.

Il messaggio dei colleghi di Avezzano: “La nostra grande azienda non avrà più un pezzetto di puzzle fondamentale. Roberto ha sofferto tantissimo in questi ultimi mesi, ma con dignità, coraggio ed una forza incredibile. Ci lascia un uomo buono, un padre di famiglia esemplare, un collega instancabile, un lavoratore pronto a brontolare solo con chi non faceva il proprio dovere. Mancherà a tutti.
I colleghi, profondamente affranti, sono e saranno sempre vicini ai familiari“.

Concludono così, con affetto e gratitudine:
“A Dio caro Robertone, ti abbiamo voluto bene.
I colleghi si uniscono al dolore dei figli, della moglie, della mamma e dei fratelli di Roberto.”

I funerali si terranno oggi, lunedì 26 maggio alle ore 16:00, nella chiesa di Scurcola Marsicana, dove amici, colleghi e familiari potranno stringersi un’ultima volta attorno a chi è stato, per molti, un tassello fondamentale della vita quotidiana.